Se i sondaggi di Diamanti ci dicono ciò che abbiamo sempre saputo: Delusi dalla chiesa, conquistati da Ratzinger

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Beh, come mai non abbiamo saputo prima che anche dai sondaggi si evinceva che gli Italiani erano con il Papa costretto ad affrontare prove indicibili? Ci avrebbe fatto piacere leggere che "proprio negli anni degli scandali e del declino della Chiesa, la fiducia nei suoi (di Benedetto) riguardi è risalita. E nell'ultimo scorcio, dopo le dimissioni, è cresciuta ancora".
Uso deliberatamente il verbo leggere perche' noi lo sapevamo gia'!
Nel titolo originale di Repubblica si parlava di curia e non di chiesa. L'ho modificato perche' il problema non e' solo del vaticano ma della chiesa universale e forse principalmente degli episcopati nazionali.
Vedremo se e come sapranno assorbire l'eredita' di Benedetto.
A Diamanti dico anche che e' impossibile paragonare la popolarita' di due Papi perche' Benedetto XVI ha avuto per otto anni (e dal primo giorno) una pessima stampa che non gli ha lesinato attacchi ingiusti e addirittura calunniosi. Semmai siamo di fronte al miracolo: gli Italiani hanno completamente ignorato gli imput dei media e hanno sempre circondato di affetto Benedetto. Questo si' che e' un dato che andrebbe analizzato.
E' un peccato che in questi anni i mass media (la televisione in testa) non abbiano saputo o voluto valorizzare l'impegno di Papa Benedetto. I fedeli pero' l'hanno capito e, con il gesto inaspettato e storico della rinuncia, e' stato Ratzinger ad imporre ai mezzi di comunicazione un nuovo modo di raccontare il suo Pontificato.
Tutto cio' e' stato spiazzante ma molto istruttivo...
R.