Il Signore mi chiama a "salire sul monte", a dedicarmi ancora di più alla preghiera... (Benedetto XVI, 24 febbraio 2013)
lunedì 18 febbraio 2013
Quando Ratzinger trovò la corrispondenza tra Wojtyla e Wanda Poltawska la chiamò e le consegnò tutte le lettere dicendo: «Queste appartengono a lei» (Galeazzi)
Giià mentre qualcuno che in questi giorni ha giudicato il gesto di Benedetto si guardò bene dal bruciare i documenti a lui affidati come lasciò detto e forse scritto il beato predecessore anzi, per non smentirsi si affrettò a farci un libro. Ed ora questo soggetto ce lo ritroveremo nel conclave mi vengono i brividi al solo pensiero.
E' UN GRANDE: la vera gioia è quella che si sperimenta nel guardarlo perchè è ammirare che le promesse di Gesù sono concretamente realizzate in lui, nel nostro amato Papa. Ed è proprio amore che ha seminato ed è amore che lascia in eredità ovunque germogliato...
gesto di discrezione e delicatezza d'animo
RispondiEliminaGiià mentre qualcuno che in questi giorni ha giudicato il gesto di Benedetto si guardò bene dal bruciare i documenti a lui affidati come lasciò detto e forse scritto il beato predecessore anzi, per non smentirsi si affrettò a farci un libro. Ed ora questo soggetto ce lo ritroveremo nel conclave mi vengono i brividi al solo pensiero.
RispondiEliminaE' UN GRANDE: la vera gioia è quella che si sperimenta nel guardarlo perchè è ammirare che le promesse di Gesù sono concretamente realizzate in lui, nel nostro amato Papa. Ed è proprio amore che ha seminato ed è amore che lascia in eredità ovunque germogliato...
RispondiEliminaSta' storia sulla pensione, non si poteva aspettare il momento in cui la prendeva e se la prendeva per parlarne? Mah
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