Card. Scola: "A questa cena che ci introduce realmente ai misteri della Santa Pasqua, gesto per eccellenza comunitario, siamo invitati di persona. Nemmeno la nostra fragilità e il nostro peccato ci impediscono di partecipare"
Clicca qui per leggere il testo dell'omelia della Messa "in Coena Domini".
Splendido il mio Arcivescovo."
RispondiEliminaPosso fare un po' il tifo?
:-)))
RispondiEliminaE' anche il mio!!!
:-)
R.
Lo so, Raffaella. E ne sono felice.
RispondiEliminaGrazie a benedetto che ce l'ha dato!!!
Bellissima omelia...
RispondiEliminaScola dove sei...,....
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