mercoledì 27 marzo 2013

Joseph Ratzinger è sempre stato un uomo molto sobrio, modestissimo nel vestire, per nulla attaccato all’esteriorità (Tornielli)

Clicca qui per leggere l'articolo.

24 commenti:

  1. E così il Vescovo di Roma forse finirà anche per privare il Palazzo Apostolico della presenza del Papa, gli toglierà la sua anima, e noi fedeli, alzando gli occhi da Piazza San Pietro, non ci diremo più: è lì che c`è il Papa!
    È lì che vive, che prega, che studia e lavora per la Chiesa.
    È un dettaglio?
    Per me no, diversi dettagli messi insieme, e che vanno tutti nella stessa direzione, stanno disegnando non solo un carattere ribelle e autoritario, ma anche un scenario per il futuro che non mi rassicura per niente.

    RispondiElimina
  2. Raffy, questo articolo non parla della modestia del nostro Papa Emerito, ma della decisione di Papa Bergoglio di vivere a Santa Marta.
    Sono andata su Vatican Insider e non l'ho trovato. Vuoi vedere che l'articolo su Benedetto l'ha scritto un altro?
    Scherzo, naturalmente.
    Alessia

    RispondiElimina
  3. :-)))
    Diventero' maestra nel creare titoli diversi dagli originali...
    R.

    RispondiElimina
  4. Se Papa Benedetto ritornerà in Vaticano avrà un palazzetto tutto per se (già sono uscite le polemiche sul costo del restauro), mentre il poverello di Baires se ne starà in una simil celletta. Perché l'umiltà è il nuovo valore non negoziabile. Eufemia

    RispondiElimina
  5. Se vuole veramente vivere vicino ai suoi preti eviti la lussuosa Santa Marta dove, a parte i non molti curiali fissi, alloggiano sacerdoti, cardinali e vescovi di passaggio. Si faccia ospitare dalle varie parrocchie di borgata di Roma contribuendo a risolvere i non pochi problemi. Soprattutto non dimentichi che è Papa di tutti per cui dopo Roma, fra un anno poniamo, passi a Palermo, terminata l'Italia via verso l'universo mondo.
    I casi sono tre: o Papa Bergoglio è nella confusione più assoluta riguardo il suo ruolo o teme di vivere nell'"appartamento" e dopo Vatileaks sarebbe comprensibile il suo disagio, o vuole distinguersi dai predecessori.
    Santo Padre, con grande rispetto diamoci una mossa, ci sono miriadi di problemi che attendono di essere affrontati, giustizia che deve essere fatta, fiducia che deve essere riconquistata. Le parole e gesti non bastano. Aspettiamo che lei si muova realmente nella scia di pulizia del suo venerato predecessore.
    Alessia

    RispondiElimina
  6. Concordo pienamente con Luisa,non mi piacciono gli atteggiamenti di Bergoglio!Temo che si arrivi al pauperismo e ad un esibizionismo di semplicità che non mi piace per niente!Anche io sono inquieta per il futuro!!

    RispondiElimina
  7. Visto che l'Appartamento Pontificio e' diventato un luogo cosi' "poco sicuro" (Vatileaks docet) la scelta di stare a S.Marta e' valida non solo dal punto di vista "pastorale" ma anche da quello "sicurezza".
    Con tutta la gente che gira a S. Marta un "intrufolatore" si noterebbe subito.
    Naturalmente i "principi della Chiesa" e seguaci saranno dispiaciutissimi di questo gesto "cosi' irrituale, cosi' fuori dalla Sacra Tradizione" ecc ecc ecc... mentre i millantatori mediatici esalteranno l'umilta' di PF che va' ad abitare nel "condominio ecclesiastico" e storielle del genere. Ma a nessuno verra' la voglia di scrivere su un giornale - sarei felicissimo di essere smentito - che il violentare l'Appartamento Pontificio con quanto fatto da Paoletto e mandanti e' una delle motivazioni forti di una tale scelta e se c'e' stata una de-sacralizzazione del Papato l'hanno iniziata proprio coloro che hanno inviato il Paoletto a fotocopiare fin dall'inizio quanto Benedetto XVI faceva e decideva.

    RispondiElimina
  8. Credo che al di là della contrapposizione fra "Benedetto e Francesco", la contrapposizione che mi sembra sempre più evidente, limpida, e anche preoccupante, è quella fra Jorge Bergoglio e il Papa, fra Jorge Bergoglio, Vescovo di Roma, e il Papa, la figura del Papa.
    E questo mi sembra infinitamente più sconcertante e, ripeto, preoccupante.

    RispondiElimina
  9. Già il solito Politi ha elogiato il fatto che il drappo di velluto dal balcone dello studio è senza stemma (sai che bel risparmio). Ora che lo studio non serve più, l'Angelus cambierà location? Eufemia

    RispondiElimina
  10. Verrà proiettato nelle varie parrocchie oppure lui ogni domenica lo dirà in una chiesa diversa,fa più 'in';tornando seri è preoccupante questa idiosincrasia per i gesti che tutti i papi hanno fatto,non è umiltà,è deritualizzazione e desacralizzazione,non so dove porterà,PF mi preoccupa assai,non ho buoni presentimenti per il futuro della CC,mi sbaglierò,ma ho più di un timore.Lettore attento e silenzioso.

    RispondiElimina
  11. A proposito di modestia nell'adattarsi a ciò che gli altri hanno lasciato , mi viene in mente quanto non debba essere stato facile per uno come Benedetto adattarsi a raduni di massa come la GMG, sicuramente non nelle sue corde. Eppure è andato avanti sulla scia del suo predecessore, solo partecipando meno ai momenti di esibizione canora e abituando un pò di più i giovani al momento dell'adorazione. Magari si è fatto da parte pure sapendo di non avere le forze necessarie ad affrontare quel mega raduno in Brasile. Nell'ultima udienza ci disse che ci si spoglia del proprio essere e della propria privacy nel momento in cui si accetta di diventare successore di Pietro. Non è un caso se chi esulta per le novità è chi l'ha sempre voluto far finire il primato di Pietro

    RispondiElimina
  12. Quante inquietudini in questa Quaresima. Preghiamo insieme a Benedetto perchè tutto il resto fa star male.

    RispondiElimina
  13. E ovviamente se qualcuno critica questi "esperti" non viene pubblicato.

    RispondiElimina
  14. ho un nuovo attacco di cattivite acuta. "Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani?" parafrasando questa frase si potrebbe dire "se infatti ostentate un comportamento sobrio e parsimonioso, che premio ne avete? non fanno lo stesso anche i nuovi pubblicani (i guru-miliardari americani, gli esponenti dei nuovi movimenti politici anti-casta e altre parafernalia filantropico-moralistiche che tanto vanno di moda in questo inizio di millennio)?

    RispondiElimina
  15. Una volta qui gli "esperti" di quello che dovrebbe fare il Papa venivano osteggiati. Oggi è diventato il luogo preferito di tali "esperti".

    RispondiElimina
  16. egregio anonimo, qui ci sono solo "esperti" di doppiogiochisti infami e infidi rettili da curia. qui il Papa Francesco che viene "osteggiato" e' quello che hanno sistemato sul piedistallo, d'oro (non di ferro come la collana) a mo' di statua della liberta'. noi (arrischio la presunzione di una prima persona plurale) siamo specialisti in sagome di cartone costruite sulla falsariga di pontefici in carne e ossa.

    RispondiElimina
  17. Non devi scusarti.
    Chiedo solo un po' di pazienza.
    Se scrivo un post non posso moderare i commenti :-))
    R.

    RispondiElimina
  18. Caro anonimo esperto delle cose di questo blog saprai che le mancanze verso Benedetto XVI Papa sono state uno dei motivi che hanno portato alla sua nascita. Non abbiamo mai avuto dubbi sul fatto che ad altri papi precedenti e successori un certo trattamento era stato e sarebbe stato risparmiato. Ora più che mai lo stiamo notando e personalmente rivendico la libertà di farlo.

    RispondiElimina
  19. Brava cc, condivido alla lettera quello che hai scritto. La mera ostentazione fine a sè stessa, o finalizzata a ricevere gli applausi del mondo, è l'esatto contrario dell'umiltà.

    Però sono sicurissimo che non è questo il caso di Papa Francesco. Ci sarà una "rivoluzione" tenera nella Curia romana, tenera e inflessibile.
    Benedetto XVI voleva un successore energico e deciso, che potesse realizzare quel che paoletti e congiurati di varia specie, più o meno impoltroniti, gli impedivano. L'ha trovato, l'Onnipotente glielo ha concesso.

    gianni

    RispondiElimina
  20. Il problema,caro anonimo delle 10.43 non è che qui ci siano degli esperti che vogliono insegnare al papa come dovrebbe fare,qui è diverso,c'è un papa che non vuole assumersi i doveri istituzionali di ogni papa,tutto qua,ci sono dei ruoli politici ,in quanto capo di stato,non solo papa,vorrei vedere se qualsiasi capo di stato risiedesse dove gli pare e non nei luoghi deputati tipo Eliseo o Quirinale,quando si fa parte di un sistema bisogna accettarne le regole e gli annessi e connessi istituzionali...

    RispondiElimina
  21. Please, Raffy, quando puoi cambia il titolo del post che l'argomento non ha nulla a che vedere con il nostro Papa :-)
    Alessia

    RispondiElimina
  22. bene, chissà se Tornielli, così facile a inalberarsi quando viene criticato, capirà l'ironia.
    Alessia

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.