mercoledì 27 febbraio 2013

Benedetto XVI tra la folla in San Pietro: «Non mi sono mai sentito solo, grazie»

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16 commenti:

Anonimo ha detto...

Vero! Il Signore è sempre stato al suo fianco insieme a una moltitudine di fedeli che lo amano e non lo scorderanno. Eppoi, l'ha detto lui, chi crede non è mai solo.
Alessia

Anonimo ha detto...

http://www.cittanuova.it/c/425882/Potere_e_senso_del_limite.html
Alessia

mariateresa ha detto...

ho un magone qui tra il cuore e lo stomaco che non si vuole sciogliere.

laura ha detto...

Ci vorrà tanta fede per fare a meno delle Sue parole. Solo un santo può parlare così

Anonimo ha detto...

Amici, che catechesi straordinaria.
Alessia

Anonimo ha detto...

"Nel cuore di ciascuno di noi, ci sia sempre la gioiosa certezza che il Signore ci è accanto e ci avvolge con il suo amore".
Noi questa ceretezza l'abbiamo, ma abbiamo anche bisogno che qualcuno ce la ricordi. Di Papa Benedetto mi mancherà soprattutto la parola lucida e razionale seppur basata sulla fede, tanto da rendere questa inconfutabile. posso anche accettare di non vederlo più alla finestra per l'Angelus o alle udienze, ma non posso privarmi della sua parola, sempre nuova nel commentare le Scritture, dalle quali riesce sempre a trarre, da ogni virgola, tutta la loro ricchezza. Spero davvero che ogni tanto rompa il suo silenzio per donarci il suo insegnamento.
Buona vita in Cristo, Santità! Maria Pia

Osservatore ha detto...

Il Papa ha rivolto parole inquivocabii di ringraziamento alla Curia e ai Cardinali per il loro amore, la loro amicizia, il loro aiuto, ecc.
Non avrebbe potuto essere più grato ed affetuoso.

Ci sono due ipotesi cara Raffaella:
o il Papa mente (ma non credo), oppure tu hai capito poco...
Cari saluti

Raffaella ha detto...

Saluti!
R.

mariateresa ha detto...

oppure, Osservatore, c'è una terza ipotesi: il Papa è un signore.

Anonimo ha detto...

C'è una terza ipotesi, Osservatore: i ringraziamenti possono essere destinati a quella parte di curia fedele a Cristo e al Papa che pur esiste. Nessuno, qui, ha mai detto che sono tutti carrieristi, disonesti e traditori. Del resto, basta ricordare il discorso delle ceneri tutto rivolto ad intra. Smettila di arrampicarti sui vetri, il tuo accanimento fa pensare ci sia del personale.
Alessia

Anonimo ha detto...

A Mariateresa,il magone ce l'abbiamo tutti,a me mancherà Benedetto XVI in toto,sic et simpliciter e la consapevolezza che nessuno potrà mai sostituirlo nel mio cuore mi fa stare anche più male;(p.s.in compenso,siccome lo stomaco è in blocco,mangio poco e ci ho guadagnato in silhoulette,ma preferirei essere più grasso ed averlo sempre tra noi)....egoismo allo stato puro...il mio augurio è che si riprenda in salute e soprattutto si riprenda la sua vita privata,perchè l'essere costantemente sotto i riflettori per un introverso come lui,non deve essere stato facile,grazie,Santità,8 anni di grazie per il dono del Suo pontificato e,per favore,ogni tanto ci faccia sentire la sua voce delicata e gentile che ci ha tanto consolato in questi anni.GR2

Eugenia ha detto...


Ci potrebbe essere anche una quarta ipotesi caro Osservatore..... Che il Papa abbia un cuore talmente grande e pieno d'amore per tutti che ha manifestato la sua gratitudine anche a chi non la meritava! Per il resto, condivido l'ultimo pensiero espresso da Alessia!

gemma ha detto...

Sbaglio o abbiamo un osservatore permanente? Come l'Onu...

Eugenia ha detto...

Probabile cara gemma!

Anonimo ha detto...


Sono d'accordo con Alessia quando dice: "... i ringraziamenti possono essere destinati a quella parte di curia fedele a Cristo e al Papa che pur esiste. Come ho detto altre volte non possiamo continuare a sparare nel mucchio. In Curia ci sono anche persone che, come ha detto il Papa, hanno collaborato umilmente e nel silenzio.

osservatore ha detto...

Cara Alessia,
non arrampico sui vetri e non c'è nulla di personale (come potrebbe essere? Manco conosco Raffaella).

Ho dato atto a Raffaella di svolgere un ottimo servizio, per il quale molti le devono essere grati (come sottolineato da Luisa).

Vedo solo un neo, in lei e anche in te: il culto della personalità, che reggo davvero poco (sarà un mio limite?).
Ciònonostante mi sono commosso anche io, oggi, per Papa Benedetto.

E chiudiamo qui la polemica che (da parte mia) non voleva essere polemica.