Vaticano: sindrome da assedio, i cattivi sono i giornali (Peloso)
Clicca qui per leggere il commento contestabile in molti punti ma coraggioso in altri.
4 commenti:
Andrea
ha detto...
Domanda: i media sono anticattolici o no, cioè hanno una guerra a Cristo da fare o no?
Risposta: ce l'hanno, dalla loro concezione e fondazione (XVIII secolo). Ultimo e "trionfale" esempio: l'editoriale satanistico/superomistico/massonico del "Corriere" (giornale "benpensante"..) del giorno 19
Il signor peloso fa lo stesso gioco della signra de gregorio. Continua a rimestare nel torbido ma non ha alcun interesse a voler capire, come sostiene marco ansaldo, tanto meno a raccontare la verita'. C'avete fatto caso che nella lista della spesa sono scomparsi Il mitico rapporto moneyval, la storia dei bancomat bloccati, la promozione-non promozione di balestrero, il presidente ior guerrafondaio, i mitici 23 milioni sequestrati. Le storie vengono prese e lasciate non in base alla capacita' del giornalista di circostanziare gli avvenimenti e di giungere ad una conclusione ad una spiegazione oggettiva ma di inzuppare il pane con delle valutazione di genere moralistico-piacionesco del tipo "E' un mondo di intrighi e di ricatti, di vicende poco chiare che sta venendo rovinosamente alla luce" (si ma non troppo se no uno come peloso perde la sua gallina dalle uova d'oro). Adesso e' il momento della lobby gay e dell'Idi. Domani chi lo sa. E' tempo che peloso e i suoi compari si ricordino che un giornalista e' uno che fa cronaca ovvero uno che tenta di dare informazioni oggettive e circostanziate (do you remember: who? What? Why?)giusto per ricordare quello che"tutto sommato, rimane del buon nome della (loro di) ditta"
D'accordo con cc soprattutto quando dice " E' tempo che peloso e i suoi compari si ricordino che un giornalista e' uno che fa cronaca ovvero uno che tenta di dare informazioni oggettive e circostanziate (do you remember: who? What? Why?)" e soprattutto quando dà notizie complete (aggiungo io)
"Who? what? why?" è il pragmatismo anglosassone, caro cc, che ha almeno il merito di allontanare dal delirio per avvicinare ai fatti. Ma i "fogli" nascono e continuano a esistere per CREARE un' "opinione borghese", che poi si arrogano il diritto di rappresentare.
Finché i Prelati avevano chiaro che "borghese" voleva dire "illuminista da piccolo salotto", avevano un giusto distacco dai media; da quando (1950?) hanno iniziato a pensare che il borghese è "il vero Uomo Moderno", tremano di fronte ai giornalisti, visti appunto come araldi della Pubblica Opinione (andata a sostituire la Vox Populi Christiani)
4 commenti:
Domanda: i media sono anticattolici o no, cioè hanno una guerra a Cristo da fare o no?
Risposta: ce l'hanno, dalla loro concezione e fondazione (XVIII secolo). Ultimo e "trionfale" esempio: l'editoriale satanistico/superomistico/massonico del "Corriere" (giornale "benpensante"..) del giorno 19
Il signor peloso fa lo stesso gioco della signra de gregorio. Continua a rimestare nel torbido ma non ha alcun interesse a voler capire, come sostiene marco ansaldo, tanto meno a raccontare la verita'. C'avete fatto caso che nella lista della spesa sono scomparsi Il mitico rapporto moneyval, la storia dei bancomat bloccati, la promozione-non promozione di balestrero, il presidente ior guerrafondaio, i mitici 23 milioni sequestrati. Le storie vengono prese e lasciate non in base alla capacita' del giornalista di circostanziare gli avvenimenti e di giungere ad una conclusione ad una spiegazione oggettiva ma di inzuppare il pane con delle valutazione di genere moralistico-piacionesco del tipo "E' un mondo di intrighi e di ricatti, di vicende poco chiare che sta venendo rovinosamente alla luce" (si ma non troppo se no uno come peloso perde la sua gallina dalle uova d'oro). Adesso e' il momento della lobby gay e dell'Idi. Domani chi lo sa. E' tempo che peloso e i suoi compari si ricordino che un giornalista e' uno che fa cronaca ovvero uno che tenta di dare informazioni oggettive e circostanziate (do you remember: who? What? Why?)giusto per ricordare quello che"tutto sommato, rimane del buon nome della (loro di) ditta"
D'accordo con cc soprattutto quando dice " E' tempo che peloso e i suoi compari si ricordino che un giornalista e' uno che fa cronaca ovvero uno che tenta di dare informazioni oggettive e circostanziate (do you remember: who? What? Why?)" e soprattutto quando dà notizie complete (aggiungo io)
"Who? what? why?" è il pragmatismo anglosassone, caro cc, che ha almeno il merito di allontanare dal delirio per avvicinare ai fatti.
Ma i "fogli" nascono e continuano a esistere per CREARE un' "opinione borghese", che poi si arrogano il diritto di rappresentare.
Finché i Prelati avevano chiaro che "borghese" voleva dire "illuminista da piccolo salotto", avevano un giusto distacco dai media; da quando (1950?) hanno iniziato a pensare che il borghese è "il vero Uomo Moderno", tremano di fronte ai giornalisti, visti appunto come araldi della Pubblica Opinione (andata a sostituire la Vox Populi Christiani)
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