venerdì 14 dicembre 2012

Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace. Tutti uguali i titoli di siti internet ed agenzie...che noia!

Da me si dice: "Giuanin cambiela, l'è sempar quela!". Piu' o meno significa: "Giovannino, cambia musica perchè è sempre la stessa!". Che fantasia, ragazzi :-)
R.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Appunto! Grazie al cielo il nostro Papa se ne infischia del mediatically correct. Lui segue Cristo non Repubblica & Co.
Alessia

Raffaella ha detto...

Esatto :-))
R.

gemma ha detto...

Ora per favore qualcuno indichi dove il Papa avrebbe detto nel suo messaggio, virgolettato, come da titolone di repubblica, che "le nozze gay sono ferita alla pace".Seguono commentoni ad hoc, di chi non ha letto il messaggio ma solo le agenzie, con accuse di istigazione all'odio da parte del Papa. A me pare che l'istigazione all'odio siano altri ad imbastirla, con titoli distorti e ad effetto. Mi pare che un giornalista sia stato amaramente condannato per aver pubblicato la distorsione dell'operato di qualcuno, ma forse apparteneva ad altra cordata meno di tendenza. È' ora di smetterla di fare scempio di ogni discorso del Papa, pieno tra l'altro di tante considerazioni ignorate e che avrebbero meritato di essere lette e divulgate. Purtroppo per repubblica e co. Il modo come ci hanno raccontato e piu' spesso non raccontato questo ultimo anno di avvenimenti a molti ha dato modo di riflettere riguardo ai meccanismi di chi fa l'informazione che conta per chi conta.

un passante ha detto...

devo dire che appena letto quel titolo sono rimasto un po' così, poi ho letto il discorso, pieno di tante cose e devo dire che ci vuole proprio l'idea fissa o la voglia di mettere al centro sempre e solo quello, andando a scovarlo in un trafiletto per costruirci il titolo, in un momento come questo. Questa mi pare davvero ideologia pura, per la serie puoi dire qualunque cosa su qualunque cosa ma mi importa solo di quello, e su quello informo

un passante ha detto...

poi, non so se avete notato, seguendo sempre quel filo logico, subito sotto Rep. E Crs riportano la notizia del prete che annuncia dal pulpito la sua futura paternità sottolineandone il coraggio. A me magari pare che oggi piu che mai nella vita il coraggio stia nel mantenere impegni e promesse prese ma evidentemente sto invecchiando. Certo che una volta i ministri di Dio dall'altare facevano altri annunci, che riguardavano cose grandi, ora informano che fanno le cose che fanno tutti

Anonimo ha detto...

Una volta erano ministri di Dio e facevano solo quello che dovrebbe fare un uomo che si è dedicato in toto al ministero divino: di servire il prossimo nell'annunciare la Buona Novella,adesso fanno tutto fuorchè quello;non ci vuole 'coraggio'ad annunciare la propria paternità,ci vuole coraggio a proclamare il Vangelo vivendolo in prima persona(guai a me se non annunciassi il Vangelo ripeteva S.Paolo,ma chi lo legge più?).GR2

nonno ha detto...

il titolo e' bipartisan, non solo repubblica e corriere ma anche il giornale e il tg 5. Certo che il Papa riesce ad unirli tutti, divisi sui titoli su Silvio, Monti, Napolitano, ma non su quelli sul Papa. Si muovono a branchi...