domenica 24 febbraio 2013

Barbarin: dopo Ratzinger non ci saranno altri giganti (Pierantozzi)

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7 commenti:

mariateresa ha detto...

il punto di vista di Introvigne sulla situazione attuale

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-chiesa-attacchi-inauditi-e-terrificanti-5878.htm

diciamo che non sono d'accordo su tutto ma alcuni spunti fondati ci sono purtroppo. magari si può discutere la gerarchia delle cause che fa cioè l'ordine di importanza è discutibile. Io credo che, al netto di tutto e dell'amarezza (veramente grande) non ci dobbiamo dimenticare di come è tratta la Chiesa nel mondo occidentale. Gli unici che sono tollerati sono i cattolici slinguazzatori di professione o i praticanti borderline sempre a sputare nel piatto in cui mangiano.
Gli altri devono stare zitti.

Luisa ha detto...

E aspettando di entrare in Conclave il card. Barbarin è andato a pregare nella moschea di Lione per la liberazione di una famiglia rapita in Cameroun, è lui ad aver sollecitato il rettore della moschea, da notare che la famiglia è cattolica e anche praticante.

Eugenia ha detto...

No non ci saranno piùgiganti ma..... Solo nani

montmirail ha detto...


"Ricordo a che punto ci sentimmo sollevati nel 2005 quando Benedetto XVI fu eletto".

Il punto è proprio questo , molti faticano a pensare un conclave , presente ancora Benedetto XVI. Non è sentimentalismo. Io non so quanti fedeli siano davvero pronti a questo al di là dello strombazzare entusiasta dei media (compresi quelli cattolici). Suonare le campane? E per cosa? E' un fatto che lascia qualche interrogativo senza risposta. Alla domanda che ha posto da laico Venditti non trovo risposta.

Anonimo ha detto...

i giganti son finiti e dobbiamo convivere coi nani caro Barbarin...

Anonimo ha detto...

dopo averlo visto oggi, nel suo vigor fisico e morale, nella sua umiltà, nella sua saggezza, trovo incomprensibile che da mercoledi dobbiamo cercare un altro papa. Sappiamo, e non é perché vogliamo bene a Benedetto, che nessuno in conclave avrà la statura di benedetto, ne teologico, né la conoscenza globale della chiesa, né l'umiltà, né il rigore morale. Tu tti lo sanno, la dimostrazione ch enessuno sa dire chi é veramente favorito, perché non ci sono profili che spiccano.In utti i conclavi ce ne sono sempre stati più di uno. da montini, Ottaviani, Lercaro, Siri, Roncalli, Luciani, Lercaro, Montini. Ora nulla, il più che sanno dire cattolici , giornalisti e anche porporati é"dev'eesere giovane e nero". un vero ritratto spirituale di un Papa

Anonimo ha detto...


"ma un papa non si giudica dalle doti umane, dev'esser per prima cosa Santo e confermare nella fede i fratelli"

Mi spiegate la congruenza di queste parole e quelle del papa che si dimette per il venr meno delel doti umane? non so se lo spirito santo scenda a comando degli uomini e delle norme di diritto