lunedì 25 febbraio 2013

Chiedo alla Rai maggiore rispetto per Benedetto XVI

In questi giorni ho saputo che un comico ha preso pesantemente in giro Papa Benedetto su La 7, un altro conduttore ha fatto lo spiritoso in una trasmissione satirica di Canale 5...
Non ho visto di persona queste "performance" per cui non mi pronuncio. Si tratta comunque di televisioni commerciali, non finanziate dal canone. Ci si puo' limitare a richiamare tutti al buon gusto o, almeno, alla buona educazione. 
Ieri sera, pero', mi sono imbattuta personalmente nel solito monologo di una comica di raitre. Mi sono sintonizzata appositamente ed infatti...
Ho sentito frasi pesanti, che sono andate per al di la' del buon gusto.
Persino il conduttore sembrava (uso questo verbo perche' e' stata una mia sensazione) in imbarazzo ed il pubblico, pur guidato, faticava ad applaudire. E' stato un monologo "forzato" teso a ferire una persona che ha compiuto un sacrificio estremo. Certo non chiedo al vaticano di intervenire (non chiedero' piu' nulla a quella struttura) pero' domando alla rai di avere un briciolo di rispetto almeno sul piano umano anche perche' parliamo di una tv di Stato finanziata con i soldi dei cittadini italiani.
R.

25 commenti:

Eugenia ha detto...

Vedremo se prenderanno in giro anche il successore

laura ha detto...

Anche il Vaticano dovrebbe intervenire apertamente e pesantemente, con una denuncia per oltraggio, ma non ci spero

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella

da tempo freuquento il tuo blog, seppur saltuariamente.

Apprezzo il tuo impegno e il servizio che dai, spesso ottimo.

In coscienza ti chiedo però, ora, di non esagerare.
La tua devozione al Papa è encomiabile, ma mi sembra che spesso tu rischi di cadere nel culto della personalità.
Che non è mai una cosa positiva.

Non credo che spetti a te dire se un cardinale debba o meno entrare in Conclave

E mi sembra un po' pittoresco che tu veda BXVI da un lato e tutto il Vaticano (curia romana) dall'altro.

Non prenderti troppo sul serio per favore.

Fraternamente.

Osservatore ha detto...

Il messsaggio di poco fa, con una critica (costruttiva) a Raffaella era mio.

Raffaella ha detto...

In quale post io ho scritto che questo o quel cardinale puo' o non puo' entrare in conclave?
Mi sembra di avere, al contrario, scritto che ogni cardinale ha il diritto di partecipare a tutti i conclavi che vuole.
Semmai ho contestato l'opportunita' che alcuni evitino di partecipare all'udienza di Papa Benedetto con i porporati.
Non spetta certo a me dire chi entra o no in conclave.
E, in tutta franchezza, al momento e' l'ultimo dei miei problemi.
Questo blog e' nato per Benedetto e solo per Benedetto.
In questi anni non sono mancate critiche anche feroci alla curia ed agli episcopati nazionali.
Siamo sempre stati liberi per questo costituiamo una spina nel fianco.
R.

Raffaella ha detto...

Dimenticavo: un segnale davvero concreto potrebbe essere una pubblica richiesta di perdono al Papa da parte dei cardinali.
Giovedi' potrebbe essere una buona occasione oltreche' l'ultima.
Qualcuno puo' affermare che in questi anni tutti abbiano fatto il loro dovere?
R.

Anonimo ha detto...


"Questo blog è nato per Benedetto e solo per Benedetto": questa affermazione chiarisce in effetti lo scopo e la natura. Rimane da chiedersi se non sarebbe più opportuno un blog "per il Papa", poiché le persone passano ma il ministero di Pietro rimane. Penso che l'umiltà di Benedetto XVI auspicherebbe proprio questo tipo di blog. Il modo poi con cui per difendere un Papa si dimentica la grandezza del predecessore è ovvio che esprime una certa faziosità

Raffaella ha detto...

Chiariro' il punto nei prossimi giorni.
Non accetto pressioni in questo senso.
R.

Osservatore ha detto...

Raffaella,
ti ringrazio per la tua risposta
Vedi, conosco un pochino la realtà americana e il potere dei mass media e della lobby degli avvocati (fortissime negli USA).
Non facciamo il loro gioco per favore.
L'aricevscovo emerito di Los Angeles (verso il quale non nutro particolari simpatie) avrà anche commesso degli errori, ma non mi sembra il caso di crocifggerlo.
Negli anni '80 era considerato un ottimo porporato, vicinisimo al Papa: poi ha avuto una svolta progressista, un po' come Tettamanzi.
Perchè mai non dovrebbe salutare personalmente il Papa?
Facciamo il gioco dei mass media?
Ricordo che qualche mese fa hai usato toni ed espressioni intransigenti anche verso l'arcivescovo eletto (e non ancora insediato) di San Francisco, per il semplice fatto che gli è stato riscontrato un tasso alcoolemico un pochino sopra a quello consentito mentre era al volante.
Per fortuna che contrariamente ai tuoi consigli il Papa non ha ritenuto opportuno revocare la nomina a questo ottimo prelato, a lui molto vicino, soprattutto in campo liturgico.
Da ultimo osservo che BXVI nei concistori da lui indetti è stato particolarmente magnanimo proprio nei confronti della curia Romana, dando la porpora a numrosissimi prelati che vi operano.
Credo che il Papa abbia piuttosto commesso un errore che alla fine gli costato caro: lui è un uomo di studio, un intellettuale, un uomo di preghiera; ma non un uomo di governo!
Doveva nominare Segretario di Stato un abile diplomatico e invece si è scelto Bertone, a sua volta privo di paticolari capacità di governo ed assolutamente estraneo alla diplomazia.
Il cardianle Siri diceva che le fortune di un pontifcato dipendono esssenzialmente dalla nomina del Segrtario di Stato: come aveva ragione!!!!

medievale ha detto...

perché uno spazio dedicato alla persona di Papa Benedetto rappresenta un problema? Ci sono siti dedicati ad altri pontefici, Giovanni Paolo ii, Giovanni Paolo i, Giovanni xxiii e non mi risulta che ne sia mai stata chiesta la trasformazione in siti dedicati al Papa in generale.

Raffaella ha detto...

Beh, ci sarebbe molto da dire anche sui predecessori di Bertone ma non intendo entrare in questa materia perche' non mi interessa difendere l'operato ne' dell'uno ne' degli altri.
Mi si rimprovera di parteggiare per un Papa (e io non ho nessun problema ad affermare che sono di parte) pero' poi si fa esattamente la stessa cosa criticando le decisioni di Papa Benedetto.
Siamo esseri umani e non robot.
R.

Eugenia ha detto...

A parte che chi fa pressioni su questo blog e su chi lo gestisce dovrebbe poi avere la bontà di firmarsi e prendersi la responsabilità di quel che si dice! Faziosità? Non credo proprio! Voi scambiate per faziosità l'esasperazione del confronto tra Benedetto ed il suo predecessore che è iniziata senza ritegno subito dopo il 19 Aprile! Culto della personalità non credo proprio solo tanta gratitudine ed affetto sentimenti, che chissà perché verso Benedetto XVI sono considerati impossibili da giornalisti, ben pensanti ed altri!

Luisa ha detto...

All`anonimo che scrive:
"Penso che l'umiltà di Benedetto XVI auspicherebbe proprio questo tipo di blog", dico: che cosa aspetta per crearlo lui quel blog? Vedrà come è semplice e facile.
Cara Raffaella, le tue motivazioni e i tuoi intenti sono sempre stati chiarissimi, l`impegno, la passione e la competenza con i quali hai riempito il compito che ti sei data sono ammirevoli, so che non ti lascerai influenzare da nessuno, nè in un senso nè in un altro, ancor meno da chi è da anni che approffitta di questo spazio venendo ad informarsi, grazie alla tua rassegna stampa unica nella sua eccezionalità, e che oggi sceglie di criticarti o di darti consigli non privi di una piccola picca.

Eugenia ha detto...

Giusto Luisa

Anonimo ha detto...

Non sono in grado di creare dei blog cara Luisa, non ho la sua competenza

Anonimo ha detto...

C'è un detto,che ognuno di noi ha un solo papa nella vita,per vari motivi,mia suocera Pio XII,mia madre Giovanni XXIII,moltissimi GP2,per me l'unico,perchè è il papa della mia conversione,è e sempre sarà BXVI e francamente non mi importa di quel che pensano gli altri,io rispetto tutti i giudizi;riguardo al segrerario di stato,l'Osservatore (romano?)ha ragione :Bertone non è un granchè,ma se non vado errato l'ultimo degno è stato Casaroli,quindi il posto è vacante da un bel pò e,ad onor del vero,non vedo in curia aquile della diplomazia;il predecessore di Bertone gode di un'inspiegabile immunità che lo preserva da ogni tipo di critica...poi mi permetta un'ultima osservazione,piccola piccola,GP2 ha potuto girare il mondo in lungo ed in largo perchè la barca di Pietro era nelle fedeli mani del suo più stretto e fidato collaboratore,un Ratzinger di BXVI,purtroppo non c'è né mai ci sarà;se poi vogliamo affrontare l'accusa velata di papolatria,beh,erano altre le icone mediatiche da gmg tipo Woodstock,non certo questo papa qui.GR2

gemma ha detto...

Non raccontiamoci bugie, che poi è' pure peccato. Nella vita di ciascuno c'è un Papa che ha avuto più importanza di un altro, pur rispettando e cercando di amare gli altri in quanto successori di Pietro. Il culto della personalità papale mi pare di averlo visto molto ben rappresentato altrove e per altri papi ancora prima che in questo blog. . E in ambienti molto più istittuzionali, tra sacerdoti, vescovi, pure qualche cardinale. Credo che Raffaella abbia il diritto, visto che gestire un blog e' molto impegnativo, di dedicarlo a chi vuole, senza che questo significhi mancanza di rispetto per il prossimo successore di Pietro, per cui ne sono sicura fioriranno tanti nuovi blog

nonno ha detto...

A quanti giornalisti e tromboni opinionisti bisognerebbe dire di non prendersi sul serio... Raffaella nel suo piccolo è qui in veste non solo di fedele ma di piccola opinionista, perché non possa suonare anche lei sul suo blog non si capisce. Il resto lo affronterà col suo confessore, nella parte privata della sua vita. Sono certi osservatori secondo me che non dovrebbero prendere troppo sul serio un blog amatoriale. Ai miei tempi c'era la piazza, il bar, oggi ci sono i blog, i forum, i tweet con questi ragazzi che con genuina e a volte ingenua spontaneità dicono la loro. Il Papa prediletto lo abbiamo avuto tutti, è un peccatuccio umano, basta avere il coraggio di riconoscerlo, senza falsi moralismi . Il mio Papa per esempio era Paolo VI, poi e' arrivato Benedetto, ma ciascun Papa è un veicolo terreno, l'importante è che ci porti a Lui, Gesù

Anonimo ha detto...

Possibile che non si possa esprimere un commento senza suscitare reazioni che vanno oltre quanto detto? C'è così tanto scandalo nell'auspicare un blog dedicato semplicemente al Papa chiunque sia? Io credo fortemente che il ministero petrino sia sempre stato e sarà sempre essenziale alla Chiesa, al di là dei difetti di governo che qualunque Papa (e sottolineo, qualunque al di là di ogni adulazione) ovviamente manifesta come persona che non può arrivare da solo a coprire tutte le esigenze e a risolvere tutti i problemi. Penso che in futuro il governo centrale della Chiesa potrà e dovrà essere organizzato in modo totalmente diverso, forse ancora tutto da inventare: auguro al successore di Papa Benedetto XVI di avere questa fantasia! Io personalmente non ho da proporre soluzioni e mi trovo un po' perplesso in questo frangente.

Anonimo ha detto...

Cerchiamo di non fare il gioco di tanti media sparando nel mucchio della Curia. So per certo che in posti di responsabilità ci sono degnissime persone che hanno umilmente servito la Chiesa per tutta la vita. L'ho già scritto più volte:non buttiamo il bambino con l'acqua sporca!

un passante ha detto...

Che problema c'è? Al successore di Benedetto ci penserà un successore di Raffaella e il Papa avrà sempre un suo blog, chiunque sia

Raffaella ha detto...

Bella questa :-)
R.

Anonimo ha detto...

Ciao Raffaella, mi permetto di introdurmi nella discussione per dirTi un semplice grazie per tutto quello che hai fatto fino ad oggi e che continuerai a fare. Una preghiera speciale per il Santo Padre Benedetto XVI, per il Suo Successore e per Te.

Raffaella ha detto...

Grazie :-))
R.

Anonimo ha detto...

Blog sul papato in genere ce ne sono già a BIZZEFFE.

Raffaella ha avuto un'intuizione profetica: oggi tutti applaudono Benedetto XVI, ma quanti lo facevano nel 2005? E quanti nel 2010? Nessuno di costoro.

E nemmeno io.

Quindi non posso che testimoniare la mia gratitudine per la costanza persino imperterrita con cui Raffaella ha portato avanti la sua battaglia per la verità.

Io ti sono debitore.
Grazie!

JP