giovedì 7 febbraio 2013

DISCORSO DEL PAPA ALLA FRATERNITÀ SACERDOTALE DI SAN CARLO

Il Papa alla Fraternità di San Carlo: "Mi ricordo bene delle mie visite nel Palazzo Borromeo, accanto a Santa Maria Maggiore, dove ho conosciuto personalmente don Giussani; ho conosciuto la sua fede, la sua gioia, la sua forza e la ricchezza delle sue idee, la creatività della fede. È cresciuta una vera amicizia; così, tramite lui, ho conosciuto anche meglio la comunità di Comunione e Liberazione"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quant'é bello - non capita tutti i giorni - leggere l'entusiasmo sincero e cordiale del Santo Padre per questa compagine fedele! Che dono immenso per i fratelli di Comunione e Liberazione!

gianni

Elmer ha detto...

Già, Caro Anonimo, dovrebbero essere tutti come CL fedeli al Santo Padre e alla Chiesa di Roma...invece quante amarezze, quanti tradimenti, quante vigliaccherie da parte di vescovi preti e ordini religiosi.
Basta vedere la vergognosa vicenda di Paglia e Morerod...
Ah1 Don Giussani come è stato grande, spero Papa benedetto lo innalzi all'onore degli altari al più presto.