mercoledì 13 febbraio 2013

Le possibili motivazioni della rinuncia del Papa nel commento di Tosatti

Clicca qui per leggere il commento.

7 commenti:

mariateresa ha detto...

con tutto il rispetto, se fosse vero che papa Benedetto ha sempre somatizzato i problemi che riguardano la Chiesa, allora avrebbe dovuto essere morto da tempo , anche solo dopo qualche settimana dalla nomina, quando gli facevano i titoli perfidi nei giornali dopo il referendum sulla procreazione assistita per fargliela pagare.Ogni cosa che diceva veniva stravolta, persino il saluto di cortesia all'ambasciatore del Gabon. Vogliamo andare a tirare fuori scientificamente tutto quello che gli è stato tirato addosso compreso il "vulnus " su cui sfrucugliò un giornalista che non intendo nominare? Naturalmente faccio queste considerazioni perchè è Quaresima perchè di mio vorrei dimenticare certe cose. Ma se si facesse una bella tabellina , che però potrebbe avere la superficie di un ettaro, con riportati tutti gli episodi di questo tipo con i nomi dei giornalisti responsabili , potremmo stupirci dell'accanimento , della protervia e della malafede di alcuni. E non parlo del 2010 perchè è meglio.
E se Benedetto fosse stato un tipo da somatizzare come avrebbe potuto evitare un colpo apoplettico?
No, certo lui non ha avuto lo stesso trattamento di Obama che, secondo i giornalisti, trasforma la cacca in oro solo guardandola e che fa dischiudere le viole in inverno. Proprio no . E ha tenuto duro 8 anni.

Luisa ha detto...

Forse si potrebbe capire quel somatizzare, e così io lo capisco e lo condivido, come la sofferenza che si esprime attraverso il corpo, le prove, gli attacchi, i tradimenti lasciano la loro impronta anche nel corpo, come una forma di memoria che si imprime in profondità.
Le prove che il Papa ha dovuto affrontare, facendosi scudo delle responsabilità altrui ( c`è quel che sappiamo e tutto quel che non sappiamo) non possono scivolare addosso senza lasciare traccia, abbiamo visto le forze fisiche del Papa declinare in quel susseguirsi sempre più accelerato di scandali e marciume, il tradimento di Gabriele ( e di coloro di cui il Papa sembra conosca i nomi) lo ha senza dubbio colpito in profondità.

mariateresa ha detto...

io credo che il colpo più grosso sia stato quel che è successo nel 2010. Persino suo fratello hanno toccato e in un modo duro. Altre cose e difficoltà credo le avesse messe nel conto, ma la sinfonia incrociata sui media di tutto il mondo su una questione come la pedofilia con l'evidente e maligno intento di farlo nero e con una parte della sinistra ecclesiale che ha giocato ad avvelenare i pozzi per proprio tornaconto facendo comunella con i vari SNAP e SNIP e quant'altro, credo che sia stata una mazzata da stendere un bisonte.I tratti del suo volto erano cambiati in quei giorni , quindi non sto dicendo che sia di coccio, per carità. Ma ha tenuto botta anche allora. Nonostante in Vaticano andassero a farfalle.
Che forza interiore ha un uomo così?

Anonimo ha detto...

Somatizzare non e' un fenomeno che sottintende un personalita' debole. In qualche modo persino le stigmate in un mistico sono il segno della somatizzazione della sofferenza di Cristo e di quella dei piu' deboli. Il tradimento, la calunnia e la malafede hanno letteralmente circondato papa Benedetto. Un esempio dell'incomprensione patita? Una che mi ha colpito per la sua follia delirante. Tempo fa ho letto che una teologa tedesca (una di quelle critiche ecc ecc) avrebbe dichiarato di collezionare fotografie di ratzinger nel tempo perche' attraverso queste, ascoltate bene, si noterebbe come l'omosessualita' latente di ratzinger con l'andare del tempo diventi sempre piu' esplicita. Ecco, questo e' l'ambientino benevolo che ha circondato ratzinger dai tempi della congregazione per la dottrina della fede.

cc ha detto...

Somatizzare non e' un fenomeno che sottintende un personalita' debole. In qualche modo persino le stigmate in un mistico sono il segno della somatizzazione della sofferenza di Cristo e di quella dei piu' deboli. Il tradimento, la calunnia e la malafede hanno letteralmente circondato papa Benedetto. Un esempio dell'incomprensione patita? Una che mi ha colpito per la sua follia delirante. Tempo fa ho letto che una teologa tedesca (una di quelle critiche ecc ecc) avrebbe dichiarato di collezionare fotografie di ratzinger nel tempo perche' attraverso queste, ascoltate bene, si noterebbe come l'omosessualita' latente di ratzinger con l'andare del tempo diventi sempre piu' esplicita. Ecco, questo e' l'ambientino benevolo che ha circondato ratzinger dai tempi della congregazione per la dottrina della fede.

Eugenia ha detto...


Cara Mariateresa condivido in pieno il tuo post delle 16.52 Ricordo bene quel 2010 fu tremendo per non parlare del cattivo spettacolo che diedero Schomborn e Sodano eppure nonostante il dolore per tutto questo è andato avanti una persona normale non avrebbe retto ad un simile stillicidio.

Anonimo ha detto...

Un pò soffocato e non abbastanza sostenuto,che begli eufemismi per definire fucilate allo stomaco con un fucile a canne mozze...per mettere a posto la curia ci vorrebbe papa Borgia e forse non basterebbe;vogliamo parlare di tutti quelli grandi e grossi che si nascondevano dietro al povero Ratzinger?La teologa tedesca deve farsi curare alla Neurodeliri...quanta invidia schifosa perchè Ratzinger ha tratti delicati del volto ed è molto bello e signorile in tutto il suo essere?Signore,perdona loro perchè non sanno quello che fanno o dicono!GR2