giovedì 7 febbraio 2013

Pedofilia e trasparenza, negli Usa è guerra tra due vescovi (e due linee). Il commento di Paolo Rodari

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Si puo' discutere sulla durezza dell'intervento di Mons. Gomez, ma io ritengo che fosse necessario dare un segnalare chiaro. 
Come sapete, non considero giusto che il successore sia chiamato a rispondere per i fatti e le omissioni del o dei predecessori. 
E' una questione di equita' e di responsabilita'.
E' tempo che la Chiesa esca dal cono d'ombra provocato dallo scandalo di abusi commessi decenni fa ma, per farlo, i nuovi vescovi non possono non prendere le distanze dal passato piu' o meno recente. 
Il card. Mahony ha fatto benissimo, comunque, a precisare di avere applicato punto per punto le direttive che, a partire dal 2001, sono state imposte dal Vaticano. Infatti il grafico stesso mostra una caduta verticale dei casi di abuso nell'ultimo decennio del suo episcopato. Tuttavia egli non puo' accusare Mons. Gomez di non avere avanzato alcuna obiezione sulla gestione dei casi di pedofilia perche' il nuovo arcivescovo ha affiancato Mahony nel 2010, quando Papa Benedetto aveva gia' estirpato alla radice la piaga degli abusi di preti su bambini a livello globale. 
Un intervento di Gomez era, in quel momento, del tutto inutile. Era il Papa a parlare per tutti, spesso in perfetta solitudine.
R.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Praticamente le ultime righe accusano il Papa di doppiopesismo.
Alessia

mariateresa ha detto...

a me questo modo di scrivere gli articoli non piace e l'ho già detto.
Si mettono insieme vicende diversissime e in epoche diverse per mettere in evidenza a tutti i costi una criticità senza approfondire nulla. La vicenda Finn è molto più complicata di quello che si scrive qui e non è ancora conclusa . Lo so bene che un articolo deve avere una durata ragionevole e non può dispiegarsi per 20 piani di morbidezza ma segnalare dei fatti solo per riportare dei si dice non mi piace e informa molto poco. E guarda caso i si dice sono sempre di questo tipo.
Inoltre sembra si dia per scontato che Finn è sullo stesso piano di Mahony come tipo di reati e responsabilità. Ne siamo sicuri? da quello che ho letto io, povera pivella, non è affatto così.
Se vogliamo proprio informare solo sulle sfighe facciamolo pure, ma almeno portiamo degli elementi concreti. Inoltre anche le opinioni del National catholic repoter sono senz'altro degne di essere riportate ma sono una posizione schierata e militante e bisogna pur dirlo. Sono portati in palmo di mano perchè suonano la sviolinata giusta alle persone giuste ma mi risulta vendano 33.000 copie nel mondo . Insomma non è un caso editoriale davanti al quale è naturale stramazzare svenuti. O no?

Anonimo ha detto...

Per una volta sono d'accordo con Faggioli
La chiesa americana come nel cliché anticattolico ottocentesco
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201302/130206faggioli.pdf
Alessia

un ins.di Religione ha detto...

Premesso che non conosco in modo dettagliato ciò che è avvenuto nelle 2 diocesi in questione, mi preme però dire un paio di cose.
La diocesi di Los Angeles è stata accusata di aver "coperto" o quanto meno mal gestito numerosi casi di pedofilia tra il clero negli anni e decenni scorsi. L'arcivescovo di quella diocesi è stato,dal 1985 fino a 2 anni fa il card. Roger Mahony,da tutti ritenuto di posizioni molto progressiste e liberal,e molte delle accuse mosse riguardano proprio fatti avvenuti durante il suo lungo episcopato. La cosa è alquanto interessante perchè x troppo tempo la stampa laicista,ma anche e purtroppo una buona fetta di mondo cattolico di area liberal,ha additato x anni esclusivamente i settori x così dire "conservatori"e "ortodossi" del cattolicesimo come unici responsabili e colpevoli, a loro dire col loro "rigore morale repressivo", della nascita e del dilagare della piaga della pedofilia tra il clero,ma anche di averla coperta e insabbiata,o quanto meno sottovalutata. Senza ovviamente voler fare di tutta l'erba un fascio, recentemente è stato invece dimostrato l'esatto contrario!..molti drammatici casi di pedofilia sono nati proprio in ambienti liberal,salvo poi questi ultimi riuscire con abilità a ribaltare la frittata facendo ricadere la colpa solo su ambienti "conservatori" che con la loro "ostinata difesa del celibato" e con la loro "repressione della sessualità" avrebbero causato questi disastri.La verità sta ora però venendo a galla e il caso di Los Angeles è emblematico. Non so perchè ora il successore di Mahony abbia assunto questo drastico quanto inusuale provvedimento,ma se l'ha fatto evidentemente un motivo ci deve pur essere!..Mahony tira ora si sfoga tirando in ballo,tra gli altri, il vescovo di Kansas City mons. Finn che secondo lui avrebbe ricevuto tutt'altro trattamento dal Vaticano xchè "conservatore"... e cita la richiesta di dimissioni del National catholic reporter x l'accusa di mala gestione di un caso di pedofilia nella sua diocesi. C'è ora da dire che da tempo tra il National reporter( l'aggettivo "catholic" l'ho omesso volutamente)e il vescovo Finn non corre buon sangue.Il National (catholic)reporter è un giornale che pur avendo nel suo nome l'aggettivo "catholic" di cattolico non ha proprio nulla.Di idee ultra progressiste,è lontano anni luce dall'insegnamento della Chiesa pressochè su tutto ( ed è facile immaginare quali siano le sue posizioni)!..recentemente il vescovo Finn ha severamente redarguito questa rivista dichiarando apertamente che dovrebbe privarsi dell'aggettivo "catholic" e di rammaricarsi di non poter avere voce in capitolo sulla conduzione di questo giornale. La richiesta di dimissioni appare quindi una sorta di "ritorsione" da parte dell'editore nei confronti del vescovo che è accusato di un caso di mala gestione nei confronti di un caso di pedofilia..Uno solo comunque,e non le centinaia di cui è stato accusato Mahony. Comunque la quantità non fa la differenza. se sarà dichiarato colpevole anche mons. Finn pagherà x quell'unico caso come tutti i suoi confratelli riconosciuti colpevoli,secondo le rigide,imparziali e sacrosante leggi emanate dal Papa,e soprattutto QUESTO PAPA x estirpare dalla Chiesa la piaga della pedofilia...e il POntefice,checchè ne dica Mahony, non fa favoritismi con nessuno!!..