Schoenborn: la curia deve servire il Papa e non sostituirlo (Vecchi)
Clicca qui per leggere l'intervista. La curia ha servito il Papa in questi anni? La risposta nella mente di ciascuno.
11 commenti:
montmirail
ha detto...
Eh sì , quante belle parole adesso.
Ma quando è andato a Medjugorje a santificare le "apparizioni" senza avvertire nessuno e si è beccato una bella lavata di capo al ritorno? Avevano Ratzinger, seguivano Brosio..
O vogliamo parlare della bellissima mostra nella Cattedrale di Vienna? In effetti erano tutti entusiasti , tranne i cattolici
Sta parlando di Schönborn,cara Raffaella, potremmo anche ricordare quando, nel momento in cui Papa Benedetto aveva appena aperto l`Anno del Sacerdozio, dando come modello il santo Curato d`Ars, il cardinale di Vienna si fece postino presso il Papa di una lettera dei suoi saecrdoti che reclamavano la fine del celibato!
...e si fece parte di quella affollata cordata che impedì perentoriamente al Papa di fare del Santo Curato d'Ars il patrono dei parroci, come aveva deciso.
concordo con montmirall.... Schoenborn poteva pensarci prima.... per ben TRE VOLTE in questi 8 anni il Papa ha dovuto "convocarlo" in udienza privata dopo le sue uscite che davano scandalo e confusione... ma dimentichiamo che lui non parla da curiale eh ;-) se ne tira fuori come se la colpa fosse solo della Curia.... VERGOGNA!! vergogna Schoenborn, lei è un pessimo domenicano e un pessimo cardinale!!
E' uno dei pochi ad avere teso la mano al Papa nel 2010. Questo non lo dimentico! Per questo rispetto il cardinale. In quella occasione l'amore per la verita' e' stata superiore all'opportunismo del resto del collegio cardinalizio (con poche eccezioni). R.
Ieri sera a porta a porta,qualcuno dei presenti ha detto candidamente che la curia è ingovernabile da tempo immemore,da quando il segretario era Casaroli,che GP2 non era mai in Vaticano,fra viaggi internazionali,fughe per andare a sciare,a caccia e a pesca e che quindi non se ne è mai occupato;dopo la malattia tutto è passato nolle mani di Sodano definito fine diplomatico(sic!)e del suo segretario personale; Ratzinger ha hatto quel che poteva ,trovando numerosi ostacoli ed ostruzionismi,morale della favola,proponevano un uomo di polso e di lungo corso,italiano,per essere il nuovo papa,insomma Bagnasco;sottaccio i nomi dei vaticanisti presenti in studio e in filmati,per rispetto dello stomaco di Raffaella che penso scombussolato assai,almeno quanto il mio.Essere stato un brillante studente dell'ex prof.Ratzinger,non è sufficiente,se la chiesa austriaca sta così conciata,anche lui ha più di qualche colpa....GR2
La Chiesa austriaca e' in difficoltà anche per il lascito dell'ex arcivescovo Groer il cui allontanamento fu infine possibile grazie a Schoemborn e Ratzinger. Non è' che perché uno porta al Papa le istanze del suo clero deve essere preso a calci, se quella è' una realtà pressante il Papa deve esserne a conoscenza. Il celibato mi risulta non essere un dogma e anche il cardinale Ratzinger disse che prima o poi se ne sarebbe potuto discutere. Mi pare sia stato anche argomento di discussione di uno dei primi sinodi del suo pontificato
11 commenti:
Eh sì , quante belle parole adesso.
Ma quando è andato a Medjugorje a santificare le "apparizioni" senza avvertire nessuno e si è beccato una bella lavata di capo al ritorno? Avevano Ratzinger, seguivano Brosio..
O vogliamo parlare della bellissima mostra nella Cattedrale di Vienna? In effetti erano tutti entusiasti , tranne i cattolici
Quando Ratzinger ando' a Medjugorje ?
R.
Sta parlando di Schönborn,cara Raffaella, potremmo anche ricordare quando, nel momento in cui Papa Benedetto aveva appena aperto l`Anno del Sacerdozio, dando come modello il santo Curato d`Ars, il cardinale di Vienna si fece postino presso il Papa di una lettera dei suoi saecrdoti che reclamavano la fine del celibato!
E' Schönborn a essere andato a Medjugorie, Raffy, non Papa Benedetto.
Alessia
...e si fece parte di quella affollata cordata che impedì perentoriamente al Papa di fare del Santo Curato d'Ars il patrono dei parroci, come aveva deciso.
gianni
Chiedo scusa...avevo letto male.
R.
concordo con montmirall....
Schoenborn poteva pensarci prima....
per ben TRE VOLTE in questi 8 anni il Papa ha dovuto "convocarlo" in udienza privata dopo le sue uscite che davano scandalo e confusione...
ma dimentichiamo che lui non parla da curiale eh ;-) se ne tira fuori come se la colpa fosse solo della Curia....
VERGOGNA!! vergogna Schoenborn, lei è un pessimo domenicano e un pessimo cardinale!!
E' uno dei pochi ad avere teso la mano al Papa nel 2010.
Questo non lo dimentico!
Per questo rispetto il cardinale.
In quella occasione l'amore per la verita' e' stata superiore all'opportunismo del resto del collegio cardinalizio (con poche eccezioni).
R.
Ieri sera a porta a porta,qualcuno dei presenti ha detto candidamente che la curia è ingovernabile da tempo immemore,da quando il segretario era Casaroli,che GP2 non era mai in Vaticano,fra viaggi internazionali,fughe per andare a sciare,a caccia e a pesca e che quindi non se ne è mai occupato;dopo la malattia tutto è passato nolle mani di Sodano definito fine diplomatico(sic!)e del suo segretario personale; Ratzinger ha hatto quel che poteva ,trovando numerosi ostacoli ed ostruzionismi,morale della favola,proponevano un uomo di polso e di lungo corso,italiano,per essere il nuovo papa,insomma Bagnasco;sottaccio i nomi dei vaticanisti presenti in studio e in filmati,per rispetto dello stomaco di Raffaella che penso scombussolato assai,almeno quanto il mio.Essere stato un brillante studente dell'ex prof.Ratzinger,non è sufficiente,se la chiesa austriaca sta così conciata,anche lui ha più di qualche colpa....GR2
Ho visto Porta a Porta e devo dire che non mi e' dispiaciuta la trasmissione.
Anzi!
:-)
R.
La Chiesa austriaca e' in difficoltà anche per il lascito dell'ex arcivescovo Groer il cui allontanamento fu infine possibile grazie a Schoemborn e Ratzinger. Non è' che perché uno porta al Papa le istanze del suo clero deve essere preso a calci, se quella è' una realtà pressante il Papa deve esserne a conoscenza. Il celibato mi risulta non essere un dogma e anche il cardinale Ratzinger disse che prima o poi se ne sarebbe potuto discutere. Mi pare sia stato anche argomento di discussione di uno dei primi sinodi del suo pontificato
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