martedì 21 maggio 2013

J. Ratzinger: Non è vero che la Chiesa ha cessato di essere cattolica. Nulla di veramente cattolico, nulla di davvero conforme alla fede ha perso la cittadinanza nella Chiesa

Non è vero che la Chiesa ha cessato di essere cattolica. 
Nulla di veramente cattolico, nulla di davvero conforme alla fede ha perso la cittadinanza nella Chiesa; e noi tutti dobbiamo darci insieme da fare perché ciò sia percepibile da chiunque aderisca, senza prevenzioni e senza pregiudiziale attaccamento a sé, alla comunione di vita della Chiesa.
Nulla, invece, si conserva con la divisione e nulla si può per essa acquisire davvero: poiché infatti, quando una stessa cosa, che in precedenza rappresentava un aspetto o un momento della totalità della Chiesa, le si rivolta contro, essa non è più la medesima. 
Essa si è separata, ha preso le distanze: è ora espressione di amor proprio e perciò si è profondamente modificata. 
Solo l'unità può essere feconda.
Agostino ha posto in rilievo con molta incisività questa problematica, facendo riferimento alle vicende sperimentate nella patria africana [...].
Egli ha gridato con forza ai donatisti: se pure avete tutto, lo stesso "amen", lo stesso "alleluja" (cioè lo stesso canone ed i medesimi inni, lo stesso "Credo"), però non avete una cosa: spezzando l'unità avete infranto il vincolo della carità e dell'amore.
Lo Spirito Santo, però, non abita che nella carità: e senza di lui non possedete nulla, soltanto forme niente più che vuote.

(Joseph Ratzinger, Monaco di Baviera, Bollettino Diocesano, 10 luglio 1977)

1 commento:

Karin_G ha detto...

Eccezionale e quanto mai attuale! Sempre un grande...