Il Signore mi chiama a "salire sul monte", a dedicarmi ancora di più alla preghiera... (Benedetto XVI, 24 febbraio 2013)
mercoledì 28 novembre 2012
Lotta all'Aids. Il Papa: le terapie ci sono, ma sono negate ai bambini dei Paesi poveri (Radio Vaticana)
Lotta all'Aids. Il Papa: le terapie ci sono, ma sono negate ai bambini dei Paesi poveri
Un appello in favore di quanti sono colpiti dall'Aids, in particolare i bambini: lo ha lanciato stamani Benedetto XVI al termine dell’udienza generale. Ce ne parla Sergio Centofanti:
Il prossimo primo dicembre ricorre la Giornata Mondiale contro l’Aids, una “iniziativa delle Nazioni Unite – spiega il Papa - per richiamare l’attenzione su una malattia che ha causato milioni di morti e tragiche sofferenze umane, accentuate nelle regioni più povere del mondo, che con grande difficoltà possono accedere a farmaci efficaci”:
“In particolare, il mio pensiero va al grande numero di bambini che ogni anno contraggono il virus dalle proprie madri, nonostante vi siano terapie per impedirlo. Incoraggio le numerose iniziative che, nell’ambito della missione ecclesiale, sono promosse per debellare questo flagello".
Già nel libro intervista "Luce del mondo", Benedetto XVI aveva ricordato il grande impegno della Chiesa su questo fronte: in molti non sanno, infatti, che oltre il 25% delle strutture che assistono nel mondo i malati di Aids sono cattoliche. "La Chiesa fa più di tutti gli altri" – sottolinea con forza Benedetto XVI - e "come nessun altro si cura di tanti malati di Aids e in particolare di tantissimi bambini colpiti da questa malattia". Su questa scia, la Santa Sede non smette di lanciare appelli perché le case farmaceutiche abbassino i prezzi delle medicine che curano l’Aids: una patologia che nei Paesi ricchi è diventata cronica grazie all’accesso a quei farmaci che i Paesi poveri non possono permettersi.
© Copyright Radio Vaticana
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento