«Dopo la lettera del Papa su questo tema, così ragionata e convincente, non credo che cambieranno le cose: sarà “per molti”. Le parole della consacrazione nella santa messa vengono approvate direttamente dal Papa». --------------
Il fatto è che il dissenso dei vescovi italiani rispetto alla decisione del Papa è talmente diffuso che non risulta essersi dato alcun seguito alle catechesi preparatorie che lo stesso Papa aveva detto di considerare essenziali. Come intendere dunque le parole del Prefetto?
"È arrivata la traduzione italiana e si sta lavorando alla sua revisione": è arrivata nella versione voluta dal Papa, cioè con le parole "per molti"? Sembra improbabile vista l'assenza di catechesi.
Che vuol dire quindi "non credo che cambieranno le cose"? Sarà lo stesso Papa ad apportare "direttamente" la modifica, magari con una sua breve catechesi scritta, di cui ordinerà la lettura in ogni parrocchia? C'è da augurarsi che accada questo e che la Legge Pontificia trovi quindi attuazione. Bella figura del Vescovi italiani, di cui c'é da esser fieri...
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«Dopo la lettera del Papa su questo tema, così ragionata e convincente, non credo che cambieranno le cose: sarà “per molti”. Le parole della consacrazione nella santa messa vengono approvate direttamente dal Papa».
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Il fatto è che il dissenso dei vescovi italiani rispetto alla decisione del Papa è talmente diffuso che non risulta essersi dato alcun seguito alle catechesi preparatorie che lo stesso Papa aveva detto di considerare essenziali. Come intendere dunque le parole del Prefetto?
"È arrivata la traduzione italiana e si sta lavorando alla sua revisione": è arrivata nella versione voluta dal Papa, cioè con le parole "per molti"? Sembra improbabile vista l'assenza di catechesi.
Che vuol dire quindi "non credo che cambieranno le cose"? Sarà lo stesso Papa ad apportare "direttamente" la modifica, magari con una sua breve catechesi scritta, di cui ordinerà la lettura in ogni parrocchia? C'è da augurarsi che accada questo e che la Legge Pontificia trovi quindi attuazione. Bella figura del Vescovi italiani, di cui c'é da esser fieri...
gianni
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