mercoledì 5 dicembre 2012

Il Papa: L'obbedienza non è un atto di costrizione, ma un abbandonarsi all'oceano della volontà di Dio


Papa: obbedire non vuol dire costringere ma abbandonarsi a volonta' Dio

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 5 dic - ''L'obbedienza non è un atto di costrizione, ma un abbandonarsi all'oceano della volontà di Dio''. Lo ha detto papa Benedetto XVI nella catechesi dell'udienza generale del mercoledi' in Vaticano. ''Così - ha commentato - noi siamo coinvolti nella natura divina, siamo divinizzati''. L'uomo, dunque, come principale collaboratore dell'azione salvifica di Dio, ''presente nella storia'' perche' ''entrato nel mondo'', dove ''vuole far risplendere la sua luce nella nostra notte''. (Asca)

Anche Asca e' rimasta colpita dalle frasi pronunciate "a braccio" e non riportate dal sito del Vaticano.
R.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sono o ci fanno? Ai posteri l'ardua sentenza.
Alessia

Raffaella ha detto...

Spero per loro che sia la seconda perche' se fosse la prima sarebbe ancora piu' grave :-)
R.