Il Signore mi chiama a "salire sul monte", a dedicarmi ancora di più alla preghiera... (Benedetto XVI, 24 febbraio 2013)
venerdì 21 dicembre 2012
Nel discorso di fine anno Cuba, Libano, Sinodo e Anno della Fede
Papa/ Nel discorso di fine anno Cuba, Libano, Sinodo e anno fede
Ma alla Curia romana non parla esplicitamente di Vatileaks
Città del Vaticano, 21 dic. (TMNews)
Il viaggio in Messico e a Cuba e quello in Libano. Il sinodo sulla 'nuova evangelizzazione' e l'anno della fede. Il Papa ha ripercorso alcuni dei momenti salienti del suo pontificato nel corso dell'ultimo anno, nel tradizionale discorso alla Curia romana in occasione degli auguri di Natale.
"Ci troviamo alla fine di un anno che nuovamente, nella Chiesa e nel mondo, è stato caratterizzato da molteplici situazioni travagliate, da grandi questioni e sfide, ma anche da segni di speranza", ha detto Benedetto XVI a inizio del discorso. Nessun esplicito riferimento alla fuga di documenti riservati della Santa Sede (Vatileaks) che ha tormentato il Vaticano nell'anno trascorso. Benedetto XVI si è concentrato su due punti, in particolare: la questione della famiglia e quella del dialogo della Chiesa con la società contemporanea.
Alla fine del discorso nella sala Clementina del palazzo apostolico, il Papa ha salutato i cardinali e i capi-dicastero presenti. Tra gli altri, oltre al cardinale Bertone e ai maggiorenti di Curia, anche i cardinali Angelo Bagnasco e Camillo Ruini, presidente attuale ed emerito della Conferenza episcopale italiana.
© Copyright TMNews
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento