Il saluto di Benedetto commuove Napolitano. Il Papa posa una mano sulla spalla del Presidente (Vecchi)
Clicca qui per leggere l'articolo Segnalatoci da Gemma. Davvero molto bello l'articolo e commovente il gesto del Papa :-)
4 commenti:
Anonimo
ha detto...
Il Presidente non ha mai mancato di sostenere il Papa nei momenti difficili, vedi La Sapienza. Come scrive Vecchi sono due uomini con storie diverse alle spalle uniti, però, dal reciproco rispetto che supera le differenze. Alessia
Al Presidente Napolitano capita spesso di commuoversi fino alle lacrime durante i discorsi pubblici. I più giovani difficilmente possono capirlo e non si scandalizzino, ma lì c'é il cuore profondo di un comunista che ha vissuto dal di dentro, credendo nel Partito e nella Storia - ideali per i quali molti hanno dato la vita (togliendola a molti altri) - la tragica temperie del Novecento.
Ora ha avuto lo straordinario privilegio di ricevere l'affetto del Santo Padre. Che il Signore conceda a lui la Fede, e all'Italia un futuro più degno.
2 storie diverse,ma la condivisione dei tragici eventi del secolo breve,ragazzi giovanissimi di un dopoguerra europeo devastante psicologicamente,paesi polverizzati dai bombardamenti,Italia e Germania, risorti quasi miracolosamente dalle loro macerie e poi tanti ricordi di quelli che solo le persone du una certa età possono coltivare ed apprezzare;resta una bella amicizia, pur nelle differenze sostanziali,però i media la ignorano quasi,forse per la discrezione con cui è stata portata avanti,auguro loro di proseguire i loro colloqui e a papa Benedetto ,che in pensione non può andarci,di essere sostenuto con preghiere a portare il suo pesantissimo fardello,che il Signore gli faccia diventare lieve il giogo della croce.GR2
Bello il discorso del Presidente, commovente e paterno l'affetto del Papa. Due grand uomini uniti da un comune sentire, a dimostrazione che che il vero interesse per il benecomune va oltre le ideologie. Grazie a lpresidente e preghiere per il Santo Padre che deve abdare avanti nel suo sevizio alla Chiesa e al mondo
4 commenti:
Il Presidente non ha mai mancato di sostenere il Papa nei momenti difficili, vedi La Sapienza. Come scrive Vecchi sono due uomini con storie diverse alle spalle uniti, però, dal reciproco rispetto che supera le differenze.
Alessia
Al Presidente Napolitano capita spesso di commuoversi fino alle lacrime durante i discorsi pubblici. I più giovani difficilmente possono capirlo e non si scandalizzino, ma lì c'é il cuore profondo di un comunista che ha vissuto dal di dentro, credendo nel Partito e nella Storia - ideali per i quali molti hanno dato la vita (togliendola a molti altri) - la tragica temperie del Novecento.
Ora ha avuto lo straordinario privilegio di ricevere l'affetto del Santo Padre. Che il Signore conceda a lui la Fede, e all'Italia un futuro più degno.
gianni
2 storie diverse,ma la condivisione dei tragici eventi del secolo breve,ragazzi giovanissimi di un dopoguerra europeo devastante psicologicamente,paesi polverizzati dai bombardamenti,Italia e Germania, risorti quasi miracolosamente dalle loro macerie e poi tanti ricordi di quelli che solo le persone du una certa età possono coltivare ed apprezzare;resta una bella amicizia, pur nelle differenze sostanziali,però i media la ignorano quasi,forse per la discrezione con cui è stata portata avanti,auguro loro di proseguire i loro colloqui e a papa Benedetto ,che in pensione non può andarci,di essere sostenuto con preghiere a portare il suo pesantissimo fardello,che il Signore gli faccia diventare lieve il giogo della croce.GR2
Bello il discorso del Presidente, commovente e paterno l'affetto del Papa. Due grand uomini uniti da un comune sentire, a dimostrazione che che il vero interesse per il benecomune va oltre le ideologie. Grazie a lpresidente e preghiere per il Santo Padre che deve abdare avanti nel suo sevizio alla Chiesa e al mondo
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