Per un bel po' di anni, per lo meno una ventina, la Chiesa Cattolica e soprattutto parecchi vescovi e cardinali erano precipitati nella psicosi del "politicamente corretto", concetto riveduto e rettificato, nel dialogo con le altre fedi,e compendiato nel "non disturbare, non irritare, non infastidire, rinuciare ad affermare i valori del cristianesimo di fronte ad altre fedi o culture, sminuire nei fatti, verso le altre fedi, l'immagine ed il ruolo di Cristo nel disegno di salvezza. Da qualche tempo Papa Benedetto, visto che alcune di queste sottane rosso-viola erano piuttoste lente di comprendonio, ha deciso di ribadire un concetto evangelico fondamentale: "Andate e predicate il mio Vangelo a tutte le genti". Quindi le sottane devono trovare il coraggio e la voglia di portare il Vangelo a tutti, anche a quelli che aderiscono ad altre fedi, anche agli islamici, che devono imparare a conoscere il vero Gesù Cristo, non quello che essi si sono inventati per loro uso e consumo. Per "fare numero" (cioè accademiche discussioni per forbite disquisizioni teologiche e dottrinali "sul sessio degli angeli)", non servono le sottane colorate. Probabilmente fanno meglio i comuni semplici fedeli con il loro buon esempio e la coerenza della loro vita. Il Cortile dei Gentili deve essere anche uno strumento di legittima propaganda di fede, senza paura e senza tentennamenti. in termini di fede deve sentirsi "superiore agli altri credi religiosi ed ai loro esponenti, cui il Vangelo non è giunto appieno o affatto". Altrimenti"le conferenze ed i dibattiti servono a poco; più spesso non concludono niente di utile, almeno secondo l'ottica cattolica.
2 commenti:
Per un bel po' di anni, per lo meno una ventina, la Chiesa Cattolica e soprattutto parecchi vescovi e cardinali erano precipitati nella psicosi del "politicamente corretto", concetto riveduto e rettificato, nel dialogo con le altre fedi,e compendiato nel "non disturbare, non irritare, non infastidire, rinuciare ad affermare i valori del cristianesimo di fronte ad altre fedi o culture, sminuire nei fatti, verso le altre fedi, l'immagine ed il ruolo di Cristo nel disegno di salvezza.
Da qualche tempo Papa Benedetto, visto che alcune di queste sottane rosso-viola erano piuttoste lente di comprendonio, ha deciso di ribadire un concetto evangelico fondamentale: "Andate e predicate il mio Vangelo a tutte le genti". Quindi le sottane devono trovare il coraggio e la voglia di portare il Vangelo a tutti, anche a quelli che aderiscono ad altre fedi, anche agli islamici, che devono imparare a conoscere il vero Gesù Cristo, non quello che essi si sono inventati per loro uso e consumo.
Per "fare numero" (cioè accademiche discussioni per forbite disquisizioni teologiche e dottrinali "sul sessio degli angeli)", non servono le sottane colorate. Probabilmente fanno meglio i comuni semplici fedeli con il loro buon esempio e la coerenza della loro vita.
Il Cortile dei Gentili deve essere anche uno strumento di legittima propaganda di fede, senza paura e senza tentennamenti.
in termini di fede deve sentirsi "superiore agli altri credi religiosi ed ai loro esponenti, cui il Vangelo non è giunto appieno o affatto".
Altrimenti"le conferenze ed i dibattiti servono a poco; più spesso non concludono niente di utile, almeno secondo l'ottica cattolica.
A volte le parole di Ratzinger sono taglienti e arrivano come staffilate,a buon intenditor...a Ravasi cominciano a fischiare le orecchie.....:))GR2
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