giovedì 28 marzo 2013

La grande riforma della curia à la gesuita nei pensieri di Papa Bergoglio (Matzuzzi)

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6 commenti:

Anonimo ha detto...

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/03/la-barca-di-pietro-nella-tempesta.html

articolo equilibrato e puntuale

Dante Pastorelli ha detto...

Ed io resto del parere del card. Siri. Un sinodo permanente con poteri decisionali e/o direttivi snaturerebbe l'essenza stessa della Chiesa come l'ha voluta Cristo. Si passerebbe facilmente dalla collegialità al conciliarismo. Ed il futuro della Chiesa potrebb'esser una serie di scismi formali che, del resto, già oggi son di fatto o latenti.
Speriamo che la grazia di stato sorregga il Papa che, dopo inizi non sempre felici e rassicuranti, fatta pulizia accurata in Curia, confermi fratelli e figli nella retta dottrina.

Anonimo ha detto...

E' inutile crearsi soverchie illusioni,il futuro della chiesa sarà quello previsto con profetica visione dall'ex card.Ratzinger,la chiesa diventerà un piccolo spazio aperto a pochi,capaci di creatività,di ridotti gruppi di persone che daranno testimonianza del Vangelo in un mondo ripiombato nel paganesimo....

Luisa ha detto...

Concordo con Dante.
Aggiungo che mi sembra che le Conferenze episcopali siano già moooolto autonome, per alcune Roma è assai lontana...

Dante Pastorelli ha detto...

Più che lontana, Luisa. Direi nemica.

Eugenia ha detto...

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