martedì 19 febbraio 2013

Il Los Angeles Times loda l'impegno di Ratzinger contro gli abusi e precisa che Mahony trovò resistenze presso la congregazione per il clero

Clicca qui per leggere l'articolo che consta di due pagine.
Siamo subito chiari: fino al 2001 la Congregazione per la dottrina della fede non era competente per i casi di pedofilia. Nel 1993, quindi, Mahony scrisse alla congregazione per il clero.
Nella seconda pagina dell'articolo, infatti, il Los Angeles Times ricorda che, a partire dal 2001, e ogni venerdi', il cardinale Ratzinger stava chino sulle carte relative agli abusi.
Giustamente il giornale rammenta che nel 2002 un fascicolo fu trasferito alla CDF (competente dall'anno prima). E' la prova provata dell'impegno di Ratzinger e del fatto che egli pote' prendere in mano la situazione solo a partire dal 2001.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi pare che il LA Times voglia scaricare la responsabilità della Diocesi sul Vaticano. Non è vero che la dimissione dallo stato clericale spetta solo al Vaticano. Spetta invece alla Diocesi (can. 1425). All'epoca alla Congr. per il clero spettava solo la decisione sull'eventuale appello del chierico. Ma nel frattempo la Diocesi aveva tutto il potere di mantenere sospeso il chierico.
Alberto