venerdì 22 febbraio 2013

Il Papa allontana Balestrero, sarà nunzio a Bogotà. Mons. Camilleri nuovo sottosegretario agli Esteri (Izzo)


PAPA: ALLONTANA SOTTOSEGRETARIO ESTERI, SARA' NUNZIO BOGOTA'

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 22 feb. 

Benedetto XVI ha promosso arcivescovo e trasferito a Bogota', quale nunzio apostolico, l'attuale sottosegretario per i rapporti con gli Stati, monsignor Ettore Ballestrero.
Nato a Genova 46 anni fa, monsignor Balestrero era considerato una sorta di "astro nascente" della diplomazia vaticana e il suo trasferimento in Colombia, a pochi giorni dalla fine del Pontificato, rappresenta un fatto piuttosto rilevante. 
Considerato vicino a Comunione e Liberazione, il nuovo arcivescovo titolare di Vittoriana (questa la sede titolare decisa per lui dal Papa) e' originario di Genova, ma e' stato incardinato a Roma. E' stato nei mesi scorsi responsabile dei rapporti della Santa Sede con Moneyval, che hanno portato a un parziale riconoscimento della trasparenza dello Ior e delle finaze vaticane. Era sottosegretario dal 2009. 
Il predecessore di Balestrero nell'incarico di sottosegretario, l'italiano monsignor Piero Parolin, era stato nominato da Benedetto XVI nunzio a Bogota' nel 2009, dopo una permanenza di sette anni nel suo incarico in Segreteria di Stato. 

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PAPA: MONSIGNOR CAMILLERI NUOVO SOTTOSEGRETARIO ESTERI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 22 feb. 

Benedetto XVI ha nominato il sacerdote maltese Antoine Camilleri, nuovo sottosegretario per i rapporti con gli Stati, al posto di monsignor Ettore Ballestrero, promosso arcivescovo e trasferito a Bogota' come nunzio apostolico. Camilleri, 47 anni, era consigliere di nunziatura presso la medesima sezione della Segreteria di Stato.
Oltre all'avvicendamento tra Camilleri e Balestrero, che ha un rilevante interesse per il momento che attraversa la Santa Sede, oggi il Papa ha nominato anche i nuovi nunzi apostolici in Salvador (Leon Kalenga Badikebele, trasferito dal Ghana) e in Liberia (il prelato polacco Miroslav Adamczyk) e due nunzi in attesa di destinazione (lo statunitense Michael W. Banach e il camerunese Brian Udaigwe). 

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4 commenti:

un passante ha detto...

scusate, ma dov'è la punizione? È' stato promosso e torna al suo paese. Sarà che di cose di chiesa capisco poco ma mica e' stato ridotto al silenzio in un convento di clausura dove si parla solo cinese

francesca ha detto...

non sarebbe neanche sbagliato pensare che il Papa, proprio per riconoscimento del suo lavoro, l'abbia voluto sottrarre al reimpasto imminente che ci sarà in Curia. Chissà che il Signore ci liberi presto di un bel pò di giornalisti dilettanti. Nel bel giudizio che attende tutti sarà pesata ogni parola scritta, parlata o taciuta. E lì non ci saranno linee politicamente corrette.

Vatykanista ha detto...

Balestrero, punito nel diventare (arci-)vescovo a 46 anni, a neanche venti dall'ordinazione sacerdotale, Nunzio in un importante paese cattolico latinoamericano (e non in partibus infidelium)?

[Sì, perché, fra l'altro, non dimentichiamo che già Viganò venne 'terribilmente punito' mandandolo alla più prestigiosa nunziatura del mondo..]


Dettaglio che è sfuggito a molti:

http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/d2v58.html


La diocesi titolare che è stata assegnata al giovin genovese, è la medesima che, in tempi recenti, cioè sino al cardinalato, fu del genovese Mons. Piacenza (e che prima fu di Nosiglia e poi di Sciacca.)

Non so con che criterio l'abbiano scelta, ma non parrebbe del tutto casuale.

(Comunque, ormai l'osservazione del cosmo -o del caos- vaticano è sempre più un enorme 'test proiettivo'...: come e più di altre realtà e vicende, ciascuno vi vede cose -anche molto- diverse..)

Anonimo ha detto...

Mons. Balestrero è una delle poche persone rette che esistono nella Curia Romana