giovedì 29 novembre 2012

UE, Sir: su moneta slovacca si gioca la credibilità dell'Unione (Izzo)

UE: SIR, SU MONETA SLOVACCA SI GIOCA CREDIBILITA' UNIONE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 29 nov. 

Non e' affatto una questione di poco conto la contrapposizione tra Unione Europea e autorita' slovacche, divise dal conio di una moneta. 
La divergenza, spiega il Servizio Informazione Religiosa della Cei, "riguarda il fatto che si possa ritenere una parte importante della storia religiosa, sociale e culturale di un'intera regione europea (Cirillo e Metodio sono venerati non solo in Slovacchia, ma anche in Repubblica ceca, Ungheria, Croazia, Slovenia e in altri Paesi) come un elemento secondario della storia comunitaria".
Come e' noto, all'origine del conflitto c'e' la moneta da 2 euro che la Banca centrale di Bratislava dovrebbe realizzare nel 2013 per ricordare i 1.150 anni della predicazione nell'Europa centro-orientale di Cirillo e Metodio, "evangelizzatori dei popoli slavi, figure chiave della storia e del cristianesimo del vecchio continente, proclamati co-patroni d'Europa da papa Giovanni Paolo II nel 1980". 
"Tale moneta - ricostruisce l'agenzia Cei - avrebbe dovuto raffigurare, nella proposta iniziale, i due santi con croce e aureola. Da Bruxelles e' invece giunta una obiezione: trattandosi di monete che circoleranno in tutta Europa, devono rispettare un non meno precisato principio di neutralita' religiosa". 
Cosi' nella proposta elaborata su indicazione dell'Ue "appaiono i due santi, senza aureola, che reggono la doppia croce, o croce patriarcale, che e' il simbolo della Slovacchia, richiamandone con tutta evidenza la diffusa fede cristiana". 

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3 commenti:

Andrea ha detto...

Finalmente un discorso serio da parte della CEI !

E gli euro italiani?
Qualcuno ha visto che la sola effigie "cristiana" è quella di Dante, e che TUTTE le altre sono esplicitamente o cripticamente massonico/neopagane?

Anonimo ha detto...

A questo serve la UE,a costringere tutti i paesi aderenti a cancellare qualsiasi traccia del cristianesimo,perchè,l'Europa ha uno strano odio di se stessa e cerca di far partire tutta la sua storia dal periodo dei lumi,d'altronde,non si vuol far chiamare a tutti il Natale come'festa delle luci',all'est l'hanno capito,all'ovest siamo tutti sotto un protettivo triangolo illuminante....

Anonimo ha detto...

Ricordo ad Andrea che l'Italia è un paese laico. Nemmeno sulla lira c'erano simboli religiosi.