lunedì 26 novembre 2012

Il Papa: i cardinali hanno il dovere di sostenere il Successore di Pietro. Pace in Medio Oriente possibile nel rispetto di tutti (Izzo)

PAPA: CARDINALI HANNO DOVERE DI SOSTENERE SUCCESSORE DI PIETRO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 26 ott. 

"Cari e venerati Fratelli che siete entrati a far parte del Collegio cardinalizio, il vostro ministero si arricchisce di un nuovo impegno nel sostenere il Successore di Pietro, nel suo universale servizio alla Chiesa". 
Lo ha ricordato Benedetto XVI ai sei nuovi cardinali "creati" sabato scorso, che ha ricevuto oggi in udienza con i familiari e le delegazioni ufficiali dei paesi di provenienza: Stati Uniti, Colombia, India, Libano, Nigeria e Filippine. "Proseguite fiduciosi e forti - ha chiesto loro - nella vostra missione spirituale e apostolica, mantenendo fisso lo sguardo su Cristo e rafforzando il vostro amore per la Chiesa".
"Questo amore lo possiamo imparare anche dai Santi, che sono la realizzazione piu' compiuta della Chiesa: essi l'hanno amata e, lasciandosi plasmare da Cristo, hanno speso totalmente la loro vita perche' tutti gli uomini siano illuminati dalla luce di Cristo che splende sul volto della Chiesa", ha sottolineato il Papa sempre rivolto ai neo porporati, a ciascuno dei quali ha poi rinnovato il suo "augurio piu' cordiale" assicurando a tutti e sei di confidare "nel sostegno della vostra preghiera e nel vostro prezioso aiuto".
Nel suo discorso, il Pontefice ha ricordato ai nuovi porporati che "il Collegio dei Cardinali, la cui origine e' legata al clero antico della Chiesa di Roma, ha il compito di eleggere il Successore di Pietro e di consigliarlo nelle materie di maggiore importanza". "Sia negli uffici della Curia Romana che nel loro ministero nelle Chiese locali di tutto il mondo, i cardinali - dunque - sono chiamati a partecipare in modo speciale nella sollecitudine del Papa per la Chiesa universale". Il Papa teologo ha anche sottolineato che "la vividezza del colore dei loro abiti e' sempre stato visto come un segno del loro impegno di difendere il gregge di Cristo sino allo spargimento del sangue" ed ha auspicato che anche "i nuovi Cardinali si faranno carico del mandato", dicendosi "fiducioso" di poter contare sulle preghiere" dei cardinali e sul loro aiuto per favorire "in tutto il mondo la santita', la comunione e la pace". "Con animo grato al Signore - ha poi concluso - vogliamo, in questa circostanza cosi' solenne e importante prolungare i sentimenti e le emozioni, che abbiamo vissuto ieri e l'altro ieri, in occasione della creazione di 6 nuovi cardinali: momenti di intensa preghiera e di profonda comunione, vissuti nella consapevolezza di un evento che riguarda la Chiesa universale, chiamata a essere segno di speranza per tutti i popoli". 

© Copyright (AGI)

PAPA: PACE MEDIO ORIENTE POSSIBILE NEL RISPETTO DI TUTTI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 26 nov. 

Benedetto XVI ha voluto "rilanciare di nuovo un appello urgente per la pace" in Medio Oriente. 
Lo ha fatto in occasione dell'incontro con i sei nuovi cardinali "creati" sabato, tra i quali c'e' il patriarca dei maroniti del Libano, Bechera Rai. 
"La Chiesa - ha scandito - incoraggia tutti gli sforzi per la pace nel mondo e la pace in Medio Oriente sara' efficace solo se si basa su un autentico rispetto per l'altro". 

© Copyright (AGI)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il Papa: i cardinali hanno il dovere di sostenere il Successore di Pietro.
Per chi suona la campana?