martedì 27 novembre 2012

Scontro treno-furgone, il vescovo di Rossano: tragedia evitabile. Pena di morte, a Roma i ministri della Giustizia dei Paesi abolizionisti (Izzo)

SCONTRO TRENO-FURGONE: VESCOVO ROSSANO, TRAGEDIA EVITABILE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 26 nov.

"I nostri treni non sono a vapore, sono a nafta: ma siamo li', ci vogliono tempi lunghissimi per percorrere brevi tratti". 
Lo denuncia il vescovo di Rossano Calabro, monsignor Santo Marciano', intervistato dalla Radio Vaticana sul recente incidente che ha coinvolto un gruppo di braccianti romeni, "una tragedia che - per monsognor Marciano' - avrebbe potuto benissimo essere evitata".
"Ritengo - afferma il presule - che questo ritardo nell'ammodernamento e adeguamento tecnologico delle linee non sia una cosa onesta". 
"L'unita' del Paese - spiega - non e' e non deve essere solo politica, ma dev?essere anche geografica, nel senso che gli interventi non si possono pensare e programmare solo per una parte dell'Italia". Secondo il presule, nel settore del trasporto ferroviario in Calabria "c'e' un'insicurezza reale che riguarda non solo i passaggi a livello, o comunque le vie di accesso spesso non custodite, ma in generale riguarda tutti". "Ricordiamoci - esorta infine il vescovo - che le persone che sono morte sono stranieri, appunto sono romeni: stiamo pensando di celebrare le esequie ovviamente secondo il rito greco-bizantino, e li' mi riprometto di lanciare un grido che vuole essere soprattutto un appello alle coscienze di tutti. Ci ricordiamo di queste persone solo per i fatti negativi di cronaca, oppure quando rimangono vittime di tragedie gente - conclude monsignor Marciano' - che viene spinta fuori dalla propria terra per cercare un'oasi di tranquillita', di pace dove poter vivere da persone civili".

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PENA DI MORTE: A ROMA MINISTRI GIUSTIZIA PAESI ABOLIZIONISTI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 26 nov. 

Il ministro Paola Severino portera' domani il saluto del Governo Italiano al VII Congresso internazionale dei Ministri della Giustizia promosso a Roma dalla Comunita' di Sant'Egidio con lo slogan "Per un mondo senza pena di morte". 
L'incontro coincide con la Giornata Internazionale di "Cities for Life" che coinvolge 1500 citta' (tra cui 69 capitali) in 90 paesi del mondo e che vedra' illuminarsi giovedi' sera il Colosseo. Al Summit per l'abolizione della Pena di Morte saranno rappresentati dai loro ministri 20 paesi.
Con il ministro della Giustizia italiano Paola Severino interverranno Robert Badinter, protagonista della storica battaglia che ha portato all'abolizione della pena di morte in Francia e il costituzionalista Valerio Onida. 
Una delegazione dal Connecticut raccontera' il percorso dell'abolizione appena sancita nello stato americano. Con ministri della Giustizia e rappresentanti dei rispettivi Governi provenienti da venti paesi del mondo saranno presenti inoltre una delegazione della Svizzera, dell'ONU, e dell' Unione Europea, che sostengono la Conferenza internazionale.

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