giovedì 13 dicembre 2012

La fede in 140 caratteri: il primo tweet del Papa (Oppes)

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2 commenti:

Luisa ha detto...

Stamattina alla radio svizzera si è parlato del Papa su twitter, se alcuni hanno applaudito, altri si sono rammaricati che il Papa si esponga ai troll, ai sarcasmi e volgarità tipici di twitter, ma è dai "cattolici" che sono venute le critiche acerbe e cioè che se il Papa vuole essere moderno allora deve anche occuparsi ...della contraccezione, dell`omofobia, del matrimonio dei preti, del sacerdozio femminile, se vuole essere moderno allora la Chiesa deve cessare di essere una monarchia che centralizza il potere a Roma e diventare una democrazia...siamo in Svizzera!

Anonimo ha detto...

E' la dittatura del relativismo che imperversa in tutto l'Occidente,la chiesa è responsabile di ogni nefandezza,il papa qualsiasi cosa faccia sbaglia;vendendo tutti i 'suoi averi' la chiesa risolverebbe tutti i problemi del mondo,il solo anello piscatorio sfamerebbe intere popolazioni;i preti?tutti pedofili,gli altri no;la pedofilia?colpa del celibato;il papa?un monarca dipotico,anzi un 'vorace parassita' e si potrebbe andare avanti ad libitum,purtroppo molti cattolici fai da te ci credono ciecamente e molti,troppi uomini della chiesa fanno di tutto per avvalorare queste tesi,ma il bello deve ancora venire,soprattutto in Italia,che Dio ce la mandi buona....P.S.segnalo l'uscita presso l'editrice S.Paolo di un libro di chiaro stampo massonico,sui Magi,alla cui presentazione erano presenti prelati di un certo 'livello'......no comment....GR2