venerdì 28 dicembre 2012

Il Vaticano "vota" Monti, ma i cattolici lo vogliono alternativo a Bersani (Rodari)

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17 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffaella, per favore, non censurarmi sempre i commenti!
Che razza di cattolica sei? Lo sei solo a parole o nei fatti? La verità ci rende liberi, dice il Vangelo.

Il buon Dio, nella sua infinita sapienza, ha voluto che i suoi ministri (ad ogni livello) capissero poco di politica, perché dovessero invece occuparsi della fede.
il Vaticano sostiene a spada tratta Monti, che sta massacrando il Paese con pesanti balzelli di ogni genere.
Prima c'era un godereccio, di cattivo esempio; ora c'è una "persona seria" che sta affamando gli italiani e che si è votato al revanscismo tedesco.
Siamo caduti dalla padella nella brace, ma forse per i soloni della Chiesa è preferibile che la gente muoia di fame, anziché avere, come prima, uno "gigolot" a condurre il Paese.
Valli a capire i preti? Confermo il convicimento che di politica non caspiscano niente; in fatti nel corso della loro storia sono stati quasi sempre dalla parte sbagliata. Cito, solo a titoli di esempio: "l'uomo che la provvidenza ci ha fatto incontrare".
Lasciamo perdere vah!

Raffaella ha detto...

Un altro cattolico che da' patenti di cattolicita'?
Si'...lasciamo perdere!
Monti puo' piacere o meno e qui non si discute di politica.
Una sola cosa pero' non e' accettabile: scagliare sul governo Monti la colpa di avere introdotto l'imu e le altre pesanti tasse.
Il governo italiano, sulla base della Carta Costituzionale, deve godere in ogni minuto della fiducia del Parlamento.
Non sarebbe stata introdotta alcuna tassazione se il Parlamento intero (salvo un paio di eccezioni) non avesse approvato ogni singolo provvedimento.
Poche storie...
R.

Anonimo ha detto...

Concordo, Raffy, questo è un blog cristiano cattolico fedele al Papa, non un blog di cattolici adulti impegnati in politica. Detto questo, ti confesso il mio imbarazzo per questo endorsement, per qualsiasi endorsement politico, fatta salva l'indubbia caratura morale e intellettuale del prof. Monti. Come è dimostrato la politica non ha mai portato bene alla Chiesa e, senza andare troppo indietro o troppo avanti nel tempo, basta pensare all'esperienza con la dc e alle scelte di vari uomini politici di fede cattolica o catto adulta. L'azione della Chiesa dovrebbe essere esclusivamente basata sulla sua dottrina sociale. Non mi piace che il segretario di stato e il presidente della cei trascinino il Papa in questa avventura, il quale Papa, sino a prova contraria, ha solo dimostrato stima e affinità intellettuale nei confronti del prof. Monti, non ho approvato le interpretazioni capziose dei suoi Angelus e delle sue omelie, non ho approvato l'articolo di Vian per quanto condivisibile in vari punti.
Insomma, la politica la lascino ai laici cattolici, come predicato più volte dal Papa, disposti a spendersi per i valori non negoziabili.
Anonimo, se vuoi discussioni di un certo genere ti consiglio il blog Vino Nuovo, dove troverai senz'altro pane per i tuoi denti :-)
Detto questo mi taccio sull'argomento.
Alessia

Andrea ha detto...

I preti tendono a non capire nulla di politica, caro Anonimo, e questo potrebbe avere un lato positivo ("Il mondo è un campo di battaglia, mentre la legge del Regno dei Cieli è l'Amore").

Potrebbe averlo, ma non ce l'ha, perché la "battaglia" degli ultimi SECOLI, rilanciata negli ultimi anni, è quella delle forze del male volta all'annientamento della Civiltà Cristiana e della stessa vita umana (insopprimibile immagine di Dio).

Di fronte a questa battaglia, la risposta dovrebbe essere "Pentitevi, prima di finire nella sede del vostro Burattinaio!" - invece è (maggioritariamente) "Molto interessanti le vostre ragioni".

In questi giorni un noto biblista della PUL (Pont. Univ. Lateranense) si è recato nella sede uficiale della Massoneria (congrega di scomunicati) per la presentazione del libro scritto da un Massone... e pubblicato dalle Edizioni San Paolo

Anonimo ha detto...

Raffaella, ti sono grato per questo sito prezioso e innamorato di Papa Benedetto.

Tuttavia nell'appoggio alla figura di Monti (una sorta di improvvido "affidamento a Mario" al posto di quello ben più efficace rivolto a Maria) da cristiano innamorato di Gesù e della Chiesa sento che c'è qualcosa di sbagliato.

Chiamalo istinto o se preferisci avverti anche tu puzza di bruciato (o di zolfo...).

Monti (che non ha espresso un'idea che sia una diversa da "mercato"
"euro"
"Europa"
"spread" e via dicendo

sarebbe diventato il salvatore della patria?

Povera Italia! Ma (ed è assai peggio) povera Chiesa.

SR

Fabiola ha detto...

Ragazzi, d'accordo con quasi tutto.
Ma l'alternativa (comunque assai probabile) è un Bersani-Vendola. Se a voi piace a me no.
E anch'io, ora, mi taccio.
Comunque quello dell'Osservatore è un articolo di giornale non una lettera apostolica.

Anonimo ha detto...

Forse sarebbe anche il caso che nell'esprimere un chiaro appoggio all'agenda Monti, alla persona dello stesso Monti, e dunque al cartello elettorale che si prepara, chi scrive sulle pagine dell'O.R. mostrasse anche un briciolo di approccio critico in positivo.

Si può, infatti, convenire che nella situazione data un successo del cartello Monti sia da preferire a un ritorno alla grande della Sinistra al governo, ma occorrerebbe anche incoraggiare i montiani, magari sul terreno che è loro più congeniale, cioé quello economico - finanziario, a mutare un tantino la rotta, che finora ha visto la difesa a spada tratta di banche&consorti da una parte, e il massacro della famiglia dall'altra. Per fare solo un esempio, perché si ritiene giusto e conforme al "bene comune" esentare dall'IMU gli immobili dedicati ad attività "non economiche" e non esentarne invece la prima casa?

L'attività che una famiglia svolge nella casa di abitazione è una "attività economica"?
Se dalle pagine dell'O.R. si fanno nterventi politici elettorali occorre essere coerenti.

gianni

gemma ha detto...

D'accordo con Fabiola: quello dell'Osservatore e' un articolo di giornale, non una lettera apostolica, appunto.
In quanto all'anonimo che teme la censura, forse basterebbe firmarsi. Sul godereccio non spenderei molte parole, ha fatto e ha avuto il suo tempo, sull'affamatore mi viene da pensare che forse al momento non c'erano tante libagioni in dispensa da distribuire. Per il futuro, alle belle promesse che non si possono mantenere preferirei il parlar chiaro, anche se amaro. E siccome non di solo pane vive l'uomo, rifletterò anche su ciò che dell'essere umano vuol fare chi si propone di governarlo

Anonimo ha detto...

Premetto che non sono italiano e quindi le mie opinioni non contano.

Tuttavia parlando da osservatore esterno e spassionato dico quanto segue. Non sono affatto ostile al governo Monti; penso che l'Italia habbia bisogno di piu liberismo e meno socialismo. Pero mi dispiace moltissimo che la Chiesa si schieri cosi sfacciatamente dalla sua parte.

Primo, perche la Chiesa non dovrebbe identificarsi con nessuna parte politica. Il regno del Signore Gesu non e' di questo mondo, non dimentichiamo. Tutte le volte che la Chiesa si e schierata con una parte politica - con i Guelphi contro l'Imperatore nel medio evo, con i re assoluti nel 1600-1800, con i partiti di centro nel 1900 - ha perso molta autorita e dignita, ha confuso molte anime e ha mondanizzato il suo clero.

Secondo, perche anche il governo Monti non puo andare esente da critiche. Troppo sollecito dello establishment finanziario e troppo oblivioso del male che causa alla gente comune. Sostenendolo completamente, la Chiesa da l'impressione di essersi venduta per vantaggi materiali (come la esenzione da IMU).

Certo, un governo Bersani-Vendola sarebbe peggiore d'un governo Bersani-Monti, ma quando la scelta e quella di un male minore, la Chiesa non dovrebbe schierarsi apertamente.

Questa e' solo la mia opinione, potete infischiarvela se volete. Auguro ogni bene all'Italia.

Andrea ha detto...

C'è un movimento plurisecolare, cara Gemma, che ha ben chiaro il percorso di "liberazione" (dell'uomo da Cristo): né Patria- né Dio- né famiglia.. né esseri umani (sterilizzazione, aborto, eutanasia, unioni gay).

Pochi giorni fa un Padre domenicano ha letto a "Radio Maria" alcuni brani di un documento preparato da Kissinger (allora Segretario di Stato USA) proprio nel senso della forte riduzione della popolazione.
È un documento ufficiale degli anni '70, pubblicato negli anni '90.

E quali politiche seguono l'ONU e l' "Europa" ?

Anonimo ha detto...

Grazie Raffaella per aver pubblicato il mio commento, il primo della serie, che non pretendo ti piaccia, né che piaccia ad altri poco propensi alle analisi "asettiche".
2 Economisti premi Nobel e in questi giorni due importanti giornali economici (cito il Financial Time) che avevano inizialmente sostenuto Monti, hanno dovuto ammettere "obtorto collo" che la sua politica economica è sbagliata e depressiva, tale da peggiorare la congiuntura negativa. Del resto, cara, se segui le statistiche ufficiali, tutti i principali parametri economici sono più negativi di 11 mesi fa. E non si può attribuire tutta la colpa al precedente Gigolot.
Il fatto che l'Europa egemonizzata dalla Germania e dalla cancelleria Merkel ha supportato Monti perché in tal modo continuerà a farsi i propri interessi, spingendo il revanscismo tedesco a livelli insopportabili per i paesi più poveri dell'Europa, per dominarla economicamente (la Grecia insegna). Se a Voi sfugge questo dettaglio, dovete fare più attenzione, prima di aggregarvi al gregge.
Da ultimo preciso, a scanso di equivoci ed a scanso delle conclusioni superficiali di un vostro commentatore, che non sono iscritto ad alcun partito né partecipato ad iniziative politiche.
Sono un pensatore libero, a differenza di alcuni commentatori tuoi che si servono della Chiesa per carriere politiche.

Gianpaolo1951 ha detto...

Cara Raffaella,
solo alcune semplici, ma significative considerazioni:
Come si fa a sostenere chi intende spendere dai 13 ai 15 miliardi di dollari per dei cacciabombardieri e non un solo euro per la famiglia?!?
Chi tassa la prima casa ed esenta le banche definendole “Associazioni benefiche”?!?
Chi tassa e tartassa la povera gente e sorvola sui grandi capitali?!?
Chi rende i poveri ancora più poveri e ricchi ancora più ricchi?!?
Dando il loro esplicito e plateale appoggio, il Vaticano e la CEI hanno fatto un enorme e pericoloso azzardo!..
Il popolo sarà anche bue…, ma non fino al punto che pensano loro!!!

Raffaella ha detto...

Tutto giusto, tutto vero...ma sono provvedimenti approvati dal Parlamento.
R.

cristianotrieste ha detto...

MONTI E' STATO IL PRIMO POLITICO ITALIANO AD ESSERE SGANCIATO DAI PARTITI: AVREBBE POTUTO TAGLIARE-INIZIANDO DALLA POLITICA (come lui stesso disse fin dalla sua investitura) MA POI HA PREFERITO TASSARE.

UNO DEI PEGGIORI POLIITICI AL MONDO!

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Io non so se Monti avrebbe potuto fare tagli ai politici, visto che erano loro stessi che dovevano votare i provvedimenti!
Comunque, è vero che Berlusconi ha protetto i valori non negoziabili, però è anche verissimo che per il resto lasciava fare tutto, bastava che non si toccassero le tv, le assicurazioni, i capitali,....cioè i suoi interessi: il che vuol dire, TUTTO.
Solo gli interessi dei cittadini, quindi, potevano essere toccati: sì, egli faceva delle proteste blande, ma se si accennava solo a toccare i suoi interessi, allora fuoco e fiamma!
Tra l'altro, io ritengo che l'OR abbia voluto far rilevare che non sono le persone Casini, Riccardi e pochi altri che rappresentano i cattolici, ma il forum delle famiglie e altri movimenti che portano avanti le istanze sociali e la dottrina della Chiesa.
Per me l'intento dell'iniziativa è stato di scalzare quei cattolici di facciata, ma che fanno ALTRI giochi e sostituirli con questi.

Antonio ha detto...

Vero Raffaella, tutti i provvedimenti sono stati approvati da una maggioranza "strana" del parlamento. Ma è innegabile che li abbia voluti il governo del Professore, riforme che hanno violato i valore più alti come l'equità, la solidarietà, per dirla da cristino, la Carità. Il Prof mi fece rabbrividire quando affermò che d'altronde in Italia c'erano stati meno suicidi che in Grecia. Non vedo niente di cristianesimo in un governo che ha fatto gli interessi dei poteri forti, delle banche, compreso il Vaticano, ed è stato suddito delle ingerenze europee svendondo i nostri valori per meno di trenta denari. Tutto a danno della povera gente. Mi sconcerta come cattolico che le gerarchia ecclesiastiche abbiano potuto fare questa scelta. Mi sconcerta e mi amareggia, mi fa sentire solo, solo con Cristo. Il Prf dice con enfasi che "sale" in politica per rinnovare la politica. Ecco i nuovi volti della politica, Casini e Fini. Che squllore. Non è bene che gli uomini della Chiesa dia queste indicazioni, turba le coscienze dei veri cattolici, fa male alla Chiesa stessa. Pensavo fosse finita l'epoca delle intromissioni da parte dei poteri ecclesiatici nelle coscienze dei cattoci, che, in ogni caso, spero che facciano quello che la coscienza gli detta, con l'aiuto di Dio.

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Comunque, così è stato detto che non è Casini (&company) a parlare a nome dei cattolici!
E questo non lo si vuol rilevare, ma è lampante, anche se non se ne parla perchè fa comodo così ai soliti noti.