Omaggio della Mercedes Benz
Nuova papamobile per Benedetto XVI
Carta di circolazione blu numero 6.224 per la nuova papamobile offerta a Benedetto XVI dalla Mercedes Benz. È entrata in servizio effettivo sabato scorso, 8 dicembre, in occasione del tradizionale omaggio del Papa alla statua della Vergine in piazza di Spagna a Roma. Si tratta di una rielaborazione particolare ed esclusiva del modello 500matic della casa automobilistica tedesca. Bianca madreperla, lunga 5,63 metri, larga circa 1,93, alta 2,75, la nuova papamobile è dotata di un motore a benzina verde di 4.600 cc di cilindrata, 6 cilindri a v, e pesa in totale circa 4.700 chilogrammi.
Prosegue dunque la tradizione inaugurata nel 1930 dalla Mercedes Benz, che si è assunta l'impegno di fornire al Papa una macchina per i suoi spostamenti. La prima fu consegnata a Pio XI proprio nel 1930. Si trattava di una Nurburg 460 pullman limousine. Negli anni sessanta fu donata a Giovanni XXIII una 360 d decappottabile, mentre Paolo VI ricevette prima una Mercedes 600 pullman Landaulet e successivamente una 300 Sel. A Papa Montini venne offerta anche una Lincoln bianca decappottabile, che usò durante il suo pellegrinaggio in India nel 1964; ma si trattò di un dono dei cattolici degli Stati Uniti d'America. La usò l'ultima volta proprio nel giorno della sua partenza da Bombay: volle infatti lasciarla a sua volta in dono a madre Teresa di Calcutta, ben sapendo che la suora ne avrebbe fatto buon uso. Infatti la religiosa mise immediatamente all'asta la vettura e con il ricavato dette vita alla fondazione Titagarah per la riabilitazione dei malati di lebbra.
Giovanni Paolo II ha usato una Classe g per gli spostamenti in piazza San Pietro e una Classe m per i viaggi apostolici.
«È per noi un impegno importante quanto significativo -- ha spiegato Dieter Zetsche, presidente della Daimler ag in occasione della consegna della nuova vettura, avvenuta proprio alla vigilia dell'Immacolata, nei Giardini Vaticani -- che portiamo avanti con passione da decenni per sentirci in qualche modo sempre accanto al Papa ovunque egli sia».
La nuova papamobile affiancherà, per il momento, le due già in servizio da anni, almeno sino a quando la sostituzione sarà completata dal presumibile arrivo di un modello gemello. Poi le vecchie papamobili andranno entrambe in pensione. Una rientrerà a Stoccarda, con destinazione il museo della Mercedes. L'altra dovrebbe andare ad affiancare l'antica Fiat campagnola sulla quale si trovava Giovanni Paolo II il 13 maggio 1981, quando subì l'attentato, oggi custodita nei Musei Vaticani. Tra l'altro, essa costituì il punto di partenza per il nuovo progetto di papamobile, resosi evidentemente necessario per garantire la sicurezza del Pontefice.
Da segnalare infine lo studio di fattibilità, in casa Mercedes Benz, di una papamobile alimentata elettricamente, da mettere a disposizione di Benedetto XVI -- del quale è noto lo spirito ecologico -- esclusivamente per le cerimonie in piazza San Pietro.
(©L'Osservatore Romano 15 dicembre 2012)
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