sabato 2 marzo 2013

La canonizzazione di Wojtyla si bloccò con la rinuncia di Ratzinger. Le pressioni di Dziwisz, il fermo diniego di Benedetto XVI


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14 commenti:

Eugenia ha detto...



Cara Raffaella NON HO PAROLE...... ma si può far pressione su un Papa che è in via di dimissioni, una canonizzazione? Allucinante Stanislao ecco da dove viene il suo goiudizio al veleno sul gesto di Benedetto XVI.
Orribile uomo!

laura ha detto...

Ha fatto benissimo!!!!!! Il Papa comanda e non riceve pressioni di nessun genere. Forse ora avranno capito un po' quale fosse e quale sia la fortezza d'animo e la fermezza mite di Papa Benedetto.

Luisa ha detto...

Molto interessante questo articolo di Rorate Caeli:

http://rorate-caeli.blogspot.com/2013/03/editorial-note-religious-correspondents.html

Ci rinfresca la memoria sulle previsioni dei vaticanisti per il Conclave del 2005, ancor più utile ora che non passa giorno senza che un vaticanista o l`altro ci dica la sua, sempre secondo fonti autorevoli..., oggi è questione addirittura di un ticket!

Eugenia ha detto...



Sicuramente ora questa notizia sarà ripresa dai media per gettare ulteriore fango sul nostro Benedetto! Veramente assurdo ma, non la smetteranno mai di preseguitarlo? LASCIATELO IN PACE!
Mi auguro dal profondo che Stanislao non salga al soglio pontificio altrimenti, non basterà neanche diventare buddista ma, sarà necessario espatriare ...... lo vedo bene nel ruolo di Pietro il Romano l'ultimo Papa che secondo Malachia porterà la chiesa alla rovina!

Elm. ha detto...

Quando avvisai di non procedere a quella beatificazione scandalosa non fui ascoltato...purtroppo la chiesa pagherà cara la leggerezza con cui si è proceduto senza leggere le carte e i documenti compresi quelli privati del papa con Wanda.
Come si fa a beatificare un papa che benedice e ringrazia pubblicamente in piazza San Pietro Maciel l'autore di centinaia di stupri e di una vita ripugnante e scandalosa?

Fabiola ha detto...

Io non so se tutto ciò sia vero. E, in fondo, non mi interessa.
So che non essere giornalisti è, comunque, una buona precondizione per salvarsi l'anima. Non basta, certo, ma aiuta.

Fabiola ha detto...

Io non so se tutto ciò sia vero. E, in fondo, non mi interessa.
So che non essere giornalisti è, comunque, una buona precondizione per salvarsi l'anima. Non basta, certo, ma aiuta.

Eugenia ha detto...


batti il cinque laura e spero che lo abbiano capito una volta per tutte! comunque, non posso neanche dare torto al post di Elm.

Gianpaolo1951 ha detto...

Bene, molto bene!
Ora che il nostro amato Benedetto XVI si è ritirato in clausura…,
spetterà a qualcun altro proclamare la santità di Karol Wojtyla!...
Spetterà a qualcun altro dare l’imprimatur alle apparizioni di Medjugorje!...
Spetterà a qualcun altro rimettere la scandalosa scomunica a Monsignor Lefebvre!...

Miserere ha detto...

Sinceramente questa gente non ha scrupoli! Non possiamo nemmeno immaginare queste pressioni avrà subito BXVI riguardo a questo tema così controverso come la beatificazione di GPII! La smetteranno con il futuro Papa?

Anonimo ha detto...

Ragazze e ragazzi, è sconvolgente come anche premano un pò ovunque per elevare (almeno) a Segretario di Stato l' ex nunzio in Messico italoargentino "che ne annunciò al mondo la morte" ...

Anonimo ha detto...

Non volevo credere a quei bloggers che scrivevano che mentre GP2 agonizzava,manine simoniache(sic!)firmavano nomine vescovili,promozioni e quant'altro,ma visto e assodato che poco prima di morire gli tolsero del sangue per farne ampolline di reliquie,comincio a credere che sia vero,come penso non fosse esattamente la volontà di GP2 ,ormai fuori, di essere esibito in condizioni pietose;c'è una foto di lui che asperge la gente con al suo fianco il card.Ratzinger il cui sguardo dice molto più di milioni di parole.....una delle ragioni che hanno spinto BXVI,per me,è stata quella di non ridursi in tale stato da essere manipolato a piacere,cammina sì a fatica,ma il cervello e la parola vanno alla grande,già è stato'quasi'costretto alla beatificazione,altre pressioni no,proprio no,Ratzinger è un uomo'libero'nel più ampio senso del termine.GR2

gemma ha detto...

Secondo me il cordone ombelicale va tagliato. Il prossimo Papa sia distante da Giovanni Paoolo II e dal suo trentennale entourage, una volta per tuttte, altrimenti il rinnovamento non ci sarà mai

Anonimo ha detto...

Vorrei ricordare solo le ultime parole di Giovanni Paolo II: «Lasciatemi andare alla casa del Padre».

A ripensarci ora, mi fanno impressione.

JP