mercoledì 13 marzo 2013

Le parole del decano contro un eventuale fustigatore della Curia (Tornielli)

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Un fustigatore invece e' cio' di cui si ha bisogno! Suonano veramente fuori luogo parole come unita', collegialita', corresponsabilita' dopo che, per otto anni, in curia e nelle diocesi, ci si e' opposti con tutti i mezzi alle riforme di Papa Benedetto. Venga il fustigatore con tutte le conseguenze...

19 commenti:

Anonimo ha detto...

certo che tornielli si è riposizionato in fretta.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Raffaella,

copio&incollo:

"L’identikit tracciato dall’anziano decano del collegio, che non entra in conclave ma ha guidato le congregazioni generali, non assomiglia a quello del papa manager fustigatore della Curia o a quello del papa rigorista che lancia continui strali di condanna contro le società secolarizzate. È piuttosto l’immagine di un pastore dedito soprattutto all’evangelizzazione, all’annuncio di Cristo, che «è la massima opera di carità» e anche «il primo e principale fattore di sviluppo», come ha ricordato Sodano, citando Papa Ratzinger e la «Populorum progressio» di Paolo VI. "

Si nota qualche somiglianza con quanto detto da Lajolo la settimana scorsa?
O con l'espressione di ieri dei vescovi "collaboratori dell'ordine mondiale"?

Piccolo problemino:
non esiste misericordia se non c'e' prima, in ordine:
- onesta'
- giustizia
- amore.

La "misericordia" e' il coronamento di questo percorso, e puo' emergere *solo* dopo questo percorso. Invocare una "misericordia" cosi' da' adito invece a un lassismo totale, della serie "io mi faccio i fatti miei e tu fatti i fatti tuoi e non stare a criticare me perche' tanto Dio e' misericordioso".
Non funziona cosi'. Benedetto XVI lo ha dimostrato in questi anni che l'unica strada per la massima opera di carita' passa attraverso l'onesta' e la giustizia - tutta l'esperienza della pedofilia nei preti sta' li a dimostrare che la "misericordia / carita'" in stile Sodano e' solo l'etichetta per coprire e far tacere tutto. Anche il grido delle vettime degli abusi.

Raffaella ha detto...

Concordo su ogni punto, caro Anonimo!
Non esiste misericordia senza giustizia.
Prima la verita', poi la compassione e, eventualmente, il perdono.
Parlare di misericordia senza giustizia ci fa tornare indietro.
O la chiesa prosegue sulla linea ratzingeriana o non c'e' piu' nulla da fare...
R.

Eugenia ha detto...

Concordo Raffaella! Per favore evitiamo di confonfondere la giustizia, l'amore l'onesta' e la misericordia con il buonismo e non facciamo passare l'amore per la verità e per l'onestà un fustigatore questa precisazionr di sodano mi sa tanto di un attacco neanche tanto velato alla strada seguita da Ratzinger. Non torniamo a 25 anni fa con il motto volemose bene e gli scheletri della pedofila ed altro chiusi negli armadi

un passante ha detto...

Misericordia per i fedeli e i loro peccati o piuttosto per quelli del clero? Temo che si opterà per i secondi ma i nostri stampatori quando sentono misericordia spengono il cervello e partono con la claque acritica

Anonimo ha detto...

L’omelia della santa Messa “pro eligendo” è suonata scialba, basata su bigliettini di appunti letti inciampando…
Un po’ come il telegramma di saluto a Benedetto XVI all’inizio delle congregazioni.
Non si sono mai "pigliati"...
C’è gente che anche se parla di generosità non è così generosa.
Che non s’è schiodata dal proprio potere pur essendo stato segretario sostituito…
Se poi infarcisce l’omelia con “l’ordine mondiale” suona sgradevole.
E se poi la citazione scompare dal testo ufficiale dell’omelia, risulta pure inquietante.
In fondo se qualcuno ha remato contro Benedetto XVI, lamentandosi pure del "chiacchiericcio" quando le orecchie gli fischiavano tutte e due, forse avevamo bisogno anche di questo per rendercene conto meglio… C’è chi ha potuto spadroneggiare con un Papa santo, ma malato (Giovanni paolo II).
Poi non ha smesso di fare come se fosse casa sua. La Chiesa però non è "nostra". Ne' "una cosa".
C’è chi ha lasciato tutto e chi non molla niente.
Che il Signore ci dia ancora un Pontefice non amato da quelli che sono abbarbicati al potere!
Gente così (quelli che non mollano mai), fa pure il king-maker…
E propone le sue “soluzioni”. Il loro Piave scorre tra lo IOR e le laicissime lobbies cui sono legati.
Danni ne sono stati fatti abbastanza.
E preghiamo che diventi Pontefice uno di quelli a lui indigesti.

sconcertato, ma fiducioso che certe performances non possano sfuggire ai cuori puri.

spina ha detto...

Benedetto è stato fatto fuori per "trattare" col mondo, è evidente

anonimo della boemia ha detto...

ma voi non trovate strano che i mass media siano così solidali con sodano?
dopo i fiumi di parole dette sul gesto e l'umiltà di benedetto e sulla sua opera di rimozione delle mele marce,ora si parla di misericordia e si esalta il decano?
non si dovrebbe spingere per una rottura con la curia?
non è che è vero ciò che scrive spina e cioè che benedetto è stato sacrificato nel nome del cosiddetto ordine mondiale?

Anonimo ha detto...

Per quanto raggelante sia questa sensazione, non posso negare che essa sia molto sensata.
E se fossero la maggioranza là dentro? O un numero sufficiente a bloccare i veri riformatori?
Ci sono brutte profezie che incombono. Per brutte che siano, vorrei che non ci mancasse il conforto di un Papa santo. Ma se il signore ci chiede anche questa croce e umiliazione, beh, oltre ad ammettere che ce la saremmo cercata, devo anche accettare che suia ciò che seve a Lui per condurci dove è necessario...

un passante ha detto...

Effettivamente... Le parole dittatura del relativismo e pulizia sporcizia sono sparite dal "compito papale" ed e' comparso il cuore generoso e l'ordine mondiale. Il giorno dopo i media sempre così esigenti esaltano questa omelia e trasformano la retromarcia sulla pulizia in misericordia. Tregua

Raffaella ha detto...

Esattissimo, Passante.
Tregua! Cioe' pax mediatica.
R.

gemma ha detto...

Habemus "tractativam" ?

Eugenia ha detto...

Credo proprio di si cara gemma

Anonimo ha detto...

Inciucium,timeo;qui se non interviene Cristo in persona,la vedo gnara,questi non se ne vonno annà,e sò pure intrallazzati con vari poteri bancari,massonici e quant'altro di peggio,l'ordine mondiale è quello di Gaia,il progetto neomalthusiano dei grillini,club bilberberg,skulls and bones e che più ne ha ne metta,il fumo di satana è ormai una vera e propria camera a gas,il dies irae è prossimo....

Anonimo ha detto...


Temo che umanamente covi qualcosa di peggio della trattativa...
Tra i principi della Chiesa ci possono essere dei delfini del principe di questo mondo.

Ma ci sono le sorprese di Dio!

Anonimo ha detto...

Raffaella,
non e' "pax mediatica". E' "pax massonica", che e' la realizzazione della seconda tentazione (vedi 1a dom. quaresima).

Raffaella ha detto...

L'hai detto!
R.

sam ha detto...

Mi sento proprio a casa in questo blog.

sam ha detto...

Scusa Raffaella... mi ricordo che qualche tempo fa, non molto, Benedetto abbia detto che "non c'è misericordia senza giustizia", ma non riesco a trovarlo. Tu hai qualche chiave di ricerca per cui riesci a trovarmi il riferimento?
Grazie!!!!