domenica 10 marzo 2013

Così avvenne l'elezione di Benedetto XVI secondo Accattoli. La grandezza di Joseph Ratzinger (R.)

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Non e' colpa di Accattoli, ma quel cardinale o quei cardinali che hanno parlato dei voti ricevuti dal Papa all'ultimo conclave meriterebbero una sonora scomunica (sempre che siano ancora vivi).
Come ci si possa fidare dei porporati senza prevedere la piu' grave delle sanzioni canoniche e' per me sempre un mistero :-)
Fra qualche mese sapremo anche che cosa e' accaduto nel conclave che inizia martedi'. Ci scommetto la ciotola del coniglietto :-)
Comunque supponiamo che quanto scritto corrisponda a verita'. Facciamo un "atto di fede" perche' nessuno puo' confermare o smentire.
Innanzitutto e' richiesta la maggioranza dei due terzi quindi e' del tutto indifferente che, a quorum fissato in 77 voti, uno prenda 78, 84, 90 o 112 consensi!
Mi pare del tutto evidente che Joseph Ratzinger, non aspirando al Papato (abbiamo bisogno di prove?), non avrebbe mai permesso che la votazione si protraesse a lungo anche se, con le norme di Wojtyla, avrebbe potuto attendere che il quorum scendesse: dalla maggioranza dei due terzi alla maggioranza assoluta.
E' stato cosi', per fare un esempio laico, per l'elezione del Presidente Napolitano.
I cardinali hanno deciso di eleggerlo alla quarta votazione e quindi nulla c'e' da discutere.
Vorrei invece mettere in evidenza la grandezza morale e la profonda pulizia interiore di Joseph Ratzinger: una volta eletto Papa, egli riprese il testo della "legge elettorale" per il Romano Pontefice ed aboli' la norma che consentiva l'elezione a maggioranza dopo un certo numero di scrutini.
Ora, infatti, e' richiesta SEMPRE la maggioranza dei due terzi dei cardinali elettori ed e' quindi necessario un ampio consenso che impedisce di "portare avanti un nome" ad oltranza.
Questo e' cio' che veramente conta! Vorrei che si rispettasse Benedetto XVI almeno per questo!
Cerchiamo di non mortificarlo con continui e continui e continui confronti che sembrano non dovere finire mai e che feriscono perche' nessuno mette mai in evidenza la grandissima umanita' di una persona che ha sacrificato se stesso per Dio e la Chiesa.
Scusate lo sfogo...
R.

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno (quasi mezzo) Raffaella,
continua a sfogarti... che fai bene.
E? il fattore 2/3 che rompe terribilmente ora. Tocchera' vedere Sodano e compagnia capitolare uno a uno. Che sofferenza... :)

gemma ha detto...

Cara lella, lo togli per favore questo articolo?
Grazie, gemma

Raffaella ha detto...

Carissima Gemma, ci ho pensato a lungo prima di segnalare questo articolo.
Un paio di settimane fa era apparso un commento simile a firma di un altro vaticanista che non ho evidenziato anche perche' Benedetto era ancora Papa regnante.
Ho deciso di consentire a tutti di leggere questo articolo perche' mi preme sottolineare che Benedetto XVI ha messo al riparo il suo successore da qualsiasi speculazione.
Nel 2005 non c'erano validi cardinali alternativi a Ratzinger per cui il problema non si e' posto.
Stavolta invece i possibili candidati sono potenzialmente dieci.
Se una delle cordate (perche' questo e'!) decidesse di votare sempre lo stesso candidato per arrivare all'elezione a maggioranza dopo un certo numero di scrutini, che Papa avremmo?
Di sicuro non l'espressione della stragrande maggioranza degli elettori.
Ecco perche' il gesto di Benedetto e' importante: l'elezione e' sempre di due terzi.
Nessuna cordata puo' portare avanti un candidato all'infinito perche', comunque, serve una maggioranza schiacciante.
Ecco la grandezza di Benedetto: non ha pensato a se' ma agli altri.
Peccato che nessuno lo evidenzi...
Ci volevo pensare io :-)
R.

un passante ha detto...

L'utilità di questo articolo ora, a me mi sfugge. Cosa si vuol dimostrare, che non è' stato votato da,tutti? Embeh? Piuttosto la cosa che da "esterno" mi verrebbe da notare e' che c'erano due candidati di cui uno non ha avuto il coraggio di accettare, l'altro si. E ora sappiamo che ce ne voleva di coraggio per quella croce

gemma ha detto...

Ok lella, ho capito. Ma fa male, fanno male questi articoli, a noi, ma fanno male anche al conclave, riducendolo ad un banalissimo festival di Sanremo. Sono stanca di televoto, giuria di qualità raccontata dai cardinali elettori, , dati auditel sulle affluenze, gradimento del pontificato, tifoserie cardinalizie e ultras. Mi tornano alla mente le parole di quel parroco di un famoso associazionismo cattolico che una volta mi disse che io fede e confessione li prendevo troppo sul serio

laura ha detto...

A me sembra importnte che Lui abbia accettato la volontà del Signore e abbia detto sì: Il numero dei voti non m'interessa. Bergoglio no si sentiva pronto?! E chi lo sarebbe ????? ma se il Signore chiama bisogna rispondere e Benedetto XVI l'ha sempre fatto, sacrificando tutto, ora anche la aprola che è i lSuo carisma più grande. Per Lui conta solo il Signore, non se stesso. Questo significa abbracciare la Croce! Serve altro?

Anonimo ha detto...

Non vedo in cosa questo articolo farebbe del male a Benedetto XVI. La verità non può mai essere nemica per un credente. E' stata un'elezione più rapida di quella di Wojtyla (4 scrutini contro i 5 del papa polacco). Limpida. La decisione successiva di eliminare la deroga ai 2/3 (che teoricamente aveva potuto danneggiare i suoi 'avversari') conferma la grandezza di un Papa.

Raffaella ha detto...

Appunto! Se nell'articolo ci fosse scritto quello che dici tu, Anonimo, andrebbe tutto benissimo.
R.

Fabiola ha detto...

Schifezze! Odio i vaticanisti. Tutti, senza eccezioni, in primis quelli che si dicono cattolici.
Ma un giornalista è davvero tenuto a spifferare tutto ciò di cui viene a conoscenza? La sua coscienza sta sempre "in pausa" di fronte al dovere di informare?
E a che giova, oggi, un articolo così?

un passante ha detto...

E' una questione di messaggi velati, caro anonimo, che sono quelli che passano ai più . E la conclusione a cui tu arrivi e' nel ragionamento di raffaella, ma manca nell'articolo, che si conclude con una citazione di Daneels, cardinale a mio avviso controverso ma che a differenza di un Mahoney, gode di troppa buona stampa. E quindi non solo non si avversa il suo ingresso in conclave, lo si cita, forse per auspicare l'elezione del tanto desiderato latino americano.
Il giorno che arriverà,avrà qualche difetto pure lui , come tutti gli uomini

Eugenia ha detto...

Io sinceramente non ne posso più! Mi auguro che finisca presto questi stillicidio almeno sapremo di che morte dobbiamo morire! Oggi al Tg1 se non sbaglio un avvenente signora ha dichiarato che vorrebbe un papa che facesse Mea Culpa per le colpe della chiesa ANCORA? Eppure abbiamo visto sotto certi Mea Culpa cosa si nascondeva! CHE LO FACESSERO STO PAPA E FACCIAMOLA FINITA! Tanto per me il Papa rimane quello Emerito!

Anonimo ha detto...

Il problema che l'ineffabile Accattoli(complimenti per l'apoteosi della dietrologia!)si guarda bene dal far uscire era che non solo Bergoglio ha di fatto rifiutato l'elezione,ma pare ci fossero motivi ben più seri del non sentirsi adatto,cioè quelli di un suo in qualche modo coinvolgimento col famigerato regime dei colonnelli argentini in cui venne tirato in ballo,quindi per non dar adito a chiacchiere nocive e per allontanare ombre,visti i precedenti con Pinochet e Maciel,ancora in pista,si fecero convogliare i voti di Bergoglio su Ratzinger,che,come sottolinea acutamente passante,a differenza sua,ebbe l'inusitato coraggio fdi accettare,nonostante l'età ed il fardello pesantissimo che si dovette caricare sulle spalle,li completassero questi articoli di tutte le informazioni i cosiddetti vaticanisti,poi cui prodest pubblicare ora queste notizie?Vale anche per l'articolo di DeMattei che ha fatto uscire su blog stranieri,pensasse a scrivere meno idiozie e non si permettesse più di criticare la scelta di BXVI che Dio solo sa quanto gli sia costata...rispetto,please e tacere,meglio il silenzio che dar aria a tante vuote parole....GR2

Anonimo ha detto...

su bergoglio ha ragione gr2.
leggere questo link:

http://www.brogi.info/2011/06/i-vuoti-di-memoria-di-bergoglio-cardinale-di-buenos-aires-i-giudici-argentini-vogliono-reinterrogarlo.html

montmirail ha detto...

Ok ma non cadiamo nella trappola giustizialista. Per costoro tutti i religiosi dovrebbero finire in carcere e il papa buono è sempre quello morto. E' la stessa mentalità dei corvi, del laicismo spicciolo e del protestantesimo galoppante. Personaggi che credono davvero che l'anello del papa basti a sfamare l'Africa ecc.

montmirail ha detto...

Mi sembra che non ci sia nulla di straordinario nella ricostruzione, nè di particolarmente offensivo verso qualcuno. L'andamento del conclave del 2005 è noto. Lo hanno pubblicato tante fonti , non solo i vaticanisti. Sull'opportunità che trapelino indiscrezioni si può discutere, non è comunque passibile di scomunica il cardinale non elettore. Nel merito è abbastanza evidente che vi era chi non vedesse di buon occhio l'elezione di Ratzinger. L'obiettivo di questo gruppo di porporati era portare verso uno stallo potendo gestire un certo numero di voti insufficienti a far eleggere un candidato , ma sufficienti a bloccare l'elezione di un altro. Si puntava cioè al ritiro della candidatura Ratzinger.
Se non che il prescelto , non si prestò all'operazione e il tutto svanì nel giro di uno scrutinio.

gemma ha detto...

Ma chi ha parlato di offensivo? Personalmente ho detto a Raffaella che non mi andava di leggere per l'ennesima volta questa ricostruzione adesso e qui. Già letta ai tempi in cui la propose Brunelli, commentata, ora basta. Ritengo non faccia bene a quelli come me e nemmeno all'idea stessa di conclave e dell'elezione papale, ma nemmeno al collegio cardinalizio questa continua cronaca di dinamiche più politiche che spirituali. Poi chi viene qui a fare l'osservatore si meraviglia di certe opinioni che ci facciamo al riguardo. E' stato eletto, hanno storto il naso in tanti, non me lo sono dimenticata di nessuno di loro, ora se ne è andato, vadano avanti, superino quel conclave se ci riescono

cc ha detto...

la ricostruzione e' attendibilissima e dimostra per l'ennesima volta la grandezza di Benedetto. noi dobbiamo capire una cosa: joseph Ratzinger non e' un uomo e sacerdote comune facile da comprendere. per quanto possa essere strano, Benedetto e' un uomo che da' scandalo perche' non e' incasellabile. non lo puoi catturare con una definizione. ha un aspetto mite ma nella realta' e' un guerriero. appartiene ad un humus tradizionale ma ha l'impronta di un rivoluzionario. quando parla sembra leggero come una piuma ma poi ti rendi conto che tira delle mazzate impressionanti. e' una persona e sarcedote imprevedibile e l'imprevedibilita' e' sempre, specie in determinati contesti dove le sovrastrutture abbondano, temuta e guardata con sospetto. questo e' il prezzo da pagare per essere un uomo di Dio. ripeto, quello che mi addolora e mi fa salire la bile al cervello e' sapere che a Benedetto non sara' mai tributata sufficiente gloria e gratitudine tale da risarcirlo per il male e l'infamia subiti da parte dei suoi confratelli, per l'ignoranza, la pochezza e la superficialita' di noi fedeli e per la perfida malafede e la sistematica menzogna da parte dei media che lo hanno censurato, e vilipeso per 8 anni.......e mi vien da piangere (dev'essere la bile). PRETENDO CHE LA GIUSTIZIA TRIONFI PER UNA VOLTA.

laura ha detto...

D'accordo con Eugenia: saremo eretiche in 2!

nonno ha detto...

Cara eugenia, capisco la tua amarezza. Un altro mea culpa per le colpe degli altri? Riderei se non ci fosse da piangere. Basta scandalizzare i piccoli, con le colpe e coi mea culpa. O ciascun uomo di chiesa impara a far mea culpa per se stesso o è' un danno enorme coinvolgere la chiesa intera nelle colpe dei singoli

Eugenia ha detto...


Laura felice di essere eretica! Se significa rimanere con Benedetto XVI a vita!

laura ha detto...

Cara Eugenia, restiamo a vita con Lui, a qualunque costo!