lunedì 25 marzo 2013

L'incontro fra Benedetto e Francesco nei commenti del Corriere della sera


L'icona mariana donata a Benedetto Un'icona mariana.

È il dono che papa Francesco ha voluto portare al papa emerito nell'incontro di ieri. Dopo la preghiera, Francesco ha mostrato l'icona a Ratzinger: «Mi hanno detto — ha spiegato — che si tratta della Madonna dell'Umiltà. Quando l'ho saputo ho pensato subito a lei, ai tanti esempi meravigliosi di umiltà e di tenerezza che ci ha dato durante il suo pontificato»


Francesco dà del lei al predecessore Sull'auto si siede a destra

Papa Francesco è atterrato nel prato di fronte alle Ville Pontificie di Castel Gandolfo con il sostituto della Segreteria di Stato, l'arcivescovo Angelo Becciu, il reggente della Prefettura della Casa pontificia, monsignor Leonardo Sapienza, e con monsignor Alfred Xuereb. Il Papa emerito Benedetto XVI ha accolto Bergoglio dicendogli «Buongiorno e grazie della visita». I due Pontefici si sono abbracciati con molto calore e Papa Francesco ha replicato con un «grazie a lei», dando quindi del lei al suo predecessore dimissionario. Una volta saliti in auto, entrambi si sono seduti nel sedile posteriore, al Papa reggente è spettato il posto a destra.

La precedenza davanti alle porte e il saluto con l'autista che attendeva

In biblioteca è cominciato il colloquio privato tra i due Pontefici, durato quarantacinque minuti. Quando si sono spostati da una stanza a un'altra, a papa Francesco è spettato sempre il diritto di entrare per primo, come vuole il protocollo per quel che riguarda il Pontefice reggente. Bergoglio ha portato un'icona in dono al papa emerito. Dopo pranzo, nel primo pomeriggio, Bergoglio è ritornato in Vaticano. Joseph Ratzinger ha voluto riaccompagnare il suo successore all'eliporto e ha chiesto all'autista che stava per partire alla volta del palazzo apostolico di non muovere la macchina prima che l'elicottero di papa Francesco si fosse levato in volo e allontanato

La preghiera silenziosa e il rifiuto del seggio

Non appena sono saliti nell'appartamento di Castel Gandolfo dove alloggia il Papa emerito, i due Pontefici sono andati subito nella cappella, per un momento di preghiera davanti all'icona della Madonna. Qui Joseph Ratzinger ha indicato a Jorge Mario Bergoglio il posto d'onore, riservato al Papa, nel seggio bianco sistemato proprio di fronte all'altare. Papa Francesco però ha prontamente replicato dicendo: «Siamo fratelli», e ha voluto che si inginocchiassero insieme sullo stesso banco. Hanno quindi pronunciato una preghiera silenziosa prima di alzarsi e di spostarsi nella Biblioteca del palazzo riservata a ricevere gli ospiti illustri

© Copyright Corriere della sera, 24 marzo 2013

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