L'elicottero, la “Luna” e “Buonanotte”: ho pianto (Gennari)
Clicca qui per leggere il commento. Davvero molto bello. Non dimentico pero' che in questi anni Benedetto ha subito attacchi da ogni parte, anche e soprattutto dall'interno del mondo cattolico.
Abbiamo pianto tutti perchè siamo rimasti soli anche se Lui ha detto che nella preghuiera siamo sempre uniti. Siamo come gli Apostoli. Se non vediamo e non tocchiamo, affondiamo tutti. Papa Benedetto prega per noi!!!!!!!!
Già, in modo particolare in occasione della revoca delle scomuniche ai lefebvriani. Non dimentico i toni di certi commentatori cattolici che devono molto a Joseph Ratzinger. Alessia
Più che altro nel loro affannarsi a cercare il successore di Pietro,colto,aperto al dialogo,uomo di fede,santo,stanno facendo l'identikit di colui che già sedeva sulla cattedra,ma che loro hanno osteggiato in tutti i modi fino al triste epilogo,ora si sono resi conto che nessuno di loro corrisponde e allora....rimpianti,no grazie,che proviate rimorsi,ormai è troppo tardi,un altro Ratzinger di Ratzinger non c'è e non ci sarà mai,l'unica cosa che mi sento di dire è una preghiera al Signore che vigili sulla Sua sposa,ora in pericolo come mai.GR2
GR2 hai ragione Povera Chiesa in mano a questi cardinali ingrati che hanno avuto un dono da Dio tanto prezioso e lo hanno infangato per invidia, sete di potere e vizi di vario genere! Avere fiducia in loro è IMPOSSIBILE continuo ad avere fiducia in Dio e nell'unico dono prezioso che mi ha concesso Benedetto XVI
GR2, perdonami, ma tu stai parlando come parlavano certi fedeli quando, alla morte di Giovanni Paolo II, si doveva scegliere il suo successore, e, quel che peggio, hanno continuato a dire anche dopo per lungo tempo. Che Benedetto sia un uomo eccezionale (non uso la parola che vorrei usare perche' sento che adesso con lui vivente tra noi sarebbe, paradossalmente, ingiusto) e' dire poco. ma questo non deve indurci e ridurci a parlare come certi anticlericali per i quali ogni occasione e' buona per tirare fuori dei metaforici forconi al grido "al rogo il Vaticano, cloro al clero". tra quei cardinali ci sono di certo degli sciacalli, dei lupi ma anche delle colombe. c'e' gente che odia Ratzinger ma c'e' anche gente che lo ama teneramente, anche se non riesce a capire la sua decisione. se Benedetto ha dato la sua vita per la chiesa pur conoscendone le bassezze ci sara' stata una ragione? se lui lo ha fatto non e' certo per abitudine ma perche' ci crede veramente nella sua purezza e conversione. se ho capito una cosa di Benedetto e' la sua incapacita' fisiologica alla menzogna, ad una vita convenzionale fatta di mezze misure, di "tiriamo a campare". e' un uomo e un religioso capace di rimettere in discussione fino all'ultimo secondo, la sua vita e la sua fede. una persona cosi' fa paura sia agli altri prelati sia a quelli che si dicono laici e liberi ma quando ne vedono uno di uomo libero non lo riconoscono.
Caro/a cc,perdoni,ma io vivo in ER,regione un pò sui generis,sicuramente,ma,francamente,fra i tanti sacerdoti che ho avuto modo di sentire e frequentare,non ne ho trovato uno che,non solo volesse bene al papa,ma che ne parlasse bene per le tante cose che ha detto e fatto,ignorato è forse un eufemismo;su tanti giornaletti 'diocesani'l'annuncio della rinuncia è stato liquidato in poche righe,a parte lodevoli interventi dei pezzi da 90 di Bologna e 2 o 3 vescovi,nessuno ha dato motivo di capire che interessava loro qualcosa.Ora,sicuramente ci saranno prelati che vogliono bene a Benedetto,sarò io che sono sfortunato a non averli mai incontrati,ma dalle mie parti non si vedeva l'ora che se ne andasse,in tutta sincerità,non voglio con questo infamare e condannare il clero in toto,ma,sia detto fuori dai denti, qui era malsopportato dai più;per quel che mi riguarda personalmente,(Raffy sa già)ho dovuto cambiare parroco per screzi avvenuti nel 2010,perchè lui lo infamava e io l'ho difeso come potevo,in compenso mi sono beccato del lefebvriano retrogado ed il sorrisino pietoso dei parrocchiani;non mi fraintenda,lungi da me dall'essere papoplatra,ma so di cosa parlo,non conosco la sua situazione,né mai mi permetterei di esprimere giudizi di cose a me ignote.Con stima,spero di non averla tediata troppo.GR2
gentile GR2, quello che dice e' vero. ma Papa Benedetto e' veramente un sacerdote fuori dal comune. molti preti sono uomini sull'orlo di una crisi di nervi. si sentono assediati, incompresi e vedono questo pontefice come un teologo che vive di castelli in aria lontano dalla realta' della gente comune e dalla loro. per quanto possa essere assurdo la nostra posizione di laici, liberi da voti e giuramenti, ci rende capaci di comprendere Benedetto meglio di coloro che vivono con pesantezza e angoscia la loro vocazione. per questo motivo Benedetto, secondo me, vuole che si preghi per la chiesa e per il clero e ha indetto l'anno della fede. Benedetto e' una miniera ancora inesplorata che ha offerto gratuitamente la sua esistenza per il bene di tutti. lui continua a bussare alla porta, paziente e indifferente agli insulti. quando i suoi confratelli lo capiranno (perche' lo capiranno) sara' troppo tardi per chiedergli perdono. ma non importa perche' lui gliel'avra' gia' concesso........e qui mi viene da piangere
Se e' per quello, io piansi pure quando lo attaccarono duramente per la revoca della scomunica ai lefebvriani. Quell'attacco fu particolarmente violento, non a caso scrisse poi una lettera ai vescovi, al riguardo.
Ricordiamo bene la reazione a caldo, istintiva, del Gennari sia a Summorum Pontificum, che alla revoca della scomunica ai vescovi della Fraternità San Pio X ...
Non c'è altro da aggiungere. Basta un pò di logica.
11 commenti:
Già ora si improvvisano tutti poeti! Forse comincia a rimordere la coscienza?
lacrime di coccodrillo?
Abbiamo pianto tutti perchè siamo rimasti soli anche se Lui ha detto che nella preghuiera siamo sempre uniti. Siamo come gli Apostoli. Se non vediamo e non tocchiamo, affondiamo tutti. Papa Benedetto prega per noi!!!!!!!!
Già, in modo particolare in occasione della revoca delle scomuniche ai lefebvriani. Non dimentico i toni di certi commentatori cattolici che devono molto a Joseph Ratzinger.
Alessia
Più che altro nel loro affannarsi a cercare il successore di Pietro,colto,aperto al dialogo,uomo di fede,santo,stanno facendo l'identikit di colui che già sedeva sulla cattedra,ma che loro hanno osteggiato in tutti i modi fino al triste epilogo,ora si sono resi conto che nessuno di loro corrisponde e allora....rimpianti,no grazie,che proviate rimorsi,ormai è troppo tardi,un altro Ratzinger di Ratzinger non c'è e non ci sarà mai,l'unica cosa che mi sento di dire è una preghiera al Signore che vigili sulla Sua sposa,ora in pericolo come mai.GR2
GR2 hai ragione Povera Chiesa in mano a questi cardinali ingrati che hanno avuto un dono da Dio tanto prezioso e lo hanno infangato per invidia, sete di potere e vizi di vario genere! Avere fiducia in loro è IMPOSSIBILE continuo ad avere fiducia in Dio e nell'unico dono prezioso che mi ha concesso Benedetto XVI
GR2, perdonami, ma tu stai parlando come parlavano certi fedeli quando, alla morte di Giovanni Paolo II, si doveva scegliere il suo successore, e, quel che peggio, hanno continuato a dire anche dopo per lungo tempo. Che Benedetto sia un uomo eccezionale (non uso la parola che vorrei usare perche' sento che adesso con lui vivente tra noi sarebbe, paradossalmente, ingiusto) e' dire poco. ma questo non deve indurci e ridurci a parlare come certi anticlericali per i quali ogni occasione e' buona per tirare fuori dei metaforici forconi al grido "al rogo il Vaticano, cloro al clero". tra quei cardinali ci sono di certo degli sciacalli, dei lupi ma anche delle colombe. c'e' gente che odia Ratzinger ma c'e' anche gente che lo ama teneramente, anche se non riesce a capire la sua decisione. se Benedetto ha dato la sua vita per la chiesa pur conoscendone le bassezze ci sara' stata una ragione? se lui lo ha fatto non e' certo per abitudine ma perche' ci crede veramente nella sua purezza e conversione. se ho capito una cosa di Benedetto e' la sua incapacita' fisiologica alla menzogna, ad una vita convenzionale fatta di mezze misure, di "tiriamo a campare". e' un uomo e un religioso capace di rimettere in discussione fino all'ultimo secondo, la sua vita e la sua fede. una persona cosi' fa paura sia agli altri prelati sia a quelli che si dicono laici e liberi ma quando ne vedono uno di uomo libero non lo riconoscono.
Caro/a cc,perdoni,ma io vivo in ER,regione un pò sui generis,sicuramente,ma,francamente,fra i tanti sacerdoti che ho avuto modo di sentire e frequentare,non ne ho trovato uno che,non solo volesse bene al papa,ma che ne parlasse bene per le tante cose che ha detto e fatto,ignorato è forse un eufemismo;su tanti giornaletti 'diocesani'l'annuncio della rinuncia è stato liquidato in poche righe,a parte lodevoli interventi dei pezzi da 90 di Bologna e 2 o 3 vescovi,nessuno ha dato motivo di capire che interessava loro qualcosa.Ora,sicuramente ci saranno prelati che vogliono bene a Benedetto,sarò io che sono sfortunato a non averli mai incontrati,ma dalle mie parti non si vedeva l'ora che se ne andasse,in tutta sincerità,non voglio con questo infamare e condannare il clero in toto,ma,sia detto fuori dai denti, qui era malsopportato dai più;per quel che mi riguarda personalmente,(Raffy sa già)ho dovuto cambiare parroco per screzi avvenuti nel 2010,perchè lui lo infamava e io l'ho difeso come potevo,in compenso mi sono beccato del lefebvriano retrogado ed il sorrisino pietoso dei parrocchiani;non mi fraintenda,lungi da me dall'essere papoplatra,ma so di cosa parlo,non conosco la sua situazione,né mai mi permetterei di esprimere giudizi di cose a me ignote.Con stima,spero di non averla tediata troppo.GR2
gentile GR2, quello che dice e' vero. ma Papa Benedetto e' veramente un sacerdote fuori dal comune. molti preti sono uomini sull'orlo di una crisi di nervi. si sentono assediati, incompresi e vedono questo pontefice come un teologo che vive di castelli in aria lontano dalla realta' della gente comune e dalla loro. per quanto possa essere assurdo la nostra posizione di laici, liberi da voti e giuramenti, ci rende capaci di comprendere Benedetto meglio di coloro che vivono con pesantezza e angoscia la loro vocazione. per questo motivo Benedetto, secondo me, vuole che si preghi per la chiesa e per il clero e ha indetto l'anno della fede. Benedetto e' una miniera ancora inesplorata che ha offerto gratuitamente la sua esistenza per il bene di tutti. lui continua a bussare alla porta, paziente e indifferente agli insulti. quando i suoi confratelli lo capiranno (perche' lo capiranno) sara' troppo tardi per chiedergli perdono. ma non importa perche' lui gliel'avra' gia' concesso........e qui mi viene da piangere
Se e' per quello, io piansi pure quando lo attaccarono duramente per la revoca della scomunica ai lefebvriani. Quell'attacco fu particolarmente violento, non a caso scrisse poi una lettera ai vescovi, al riguardo.
Ricordiamo bene la reazione a caldo, istintiva, del Gennari sia a Summorum Pontificum, che alla revoca della scomunica ai vescovi della Fraternità San Pio X ...
Non c'è altro da aggiungere. Basta un pò di logica.
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