giovedì 24 gennaio 2013

Mons. Celli: Facebook è strumento troppo personale, non adatto al Papa (Izzo)

PAPA: MONSIGNOR CELLI, FACEBOOK E' TROPPO PERSONALE PER LUI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 24 gen. 

Con oltre due milioni e mezzo di follower, Benedetto XVI e' ormai una star su Twitter. Ma non sbarchera' su Facebook. "E' uno strumento troppo personale, abbiamo pensato che non e' adatto a una personalita' e a un ruolo cosi' importanti", ha spiegato monsignor Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio per le comunicazioni sociali. 
"Inoltre - ha aggiunto il segretario del dicastero, monsignor Paul Tighe - tutti i tweet che inviamo dell'account @Pontifex sono approvati personalmente del Papa, cio' sarebbe piu' arduo per un profilo su Facebook".
"Il nuovo account in latino, appena aperto, ha gia' superato i diecimila follower, ha informato Celli nella sua conferenza stampa, rivelando una diffusa incredulita' sulla riuscita di quest'ultimo account: "neanche noi pensavamo sarebbero stati tanti". 
Ad oggi i follower di Benedetto XVI nelle attuali nove lingue "hanno oltrepassato abbondantemente i due milioni e mezzo", ma - ha ammesso Celli - sono ancora pochi i 'retweet', cioe' il rilancio dei messaggi del Papa da parte di quanti lo seguono. 
"Invito a 'retwittare' i messaggi del Santo Padre", ha concluso Celli, sottolineando che "la meta non e' sapere a che quota siamo arrivati con i follower , ma vedere in che misura gli amici del Papa ne sanno rilanciare i messaggi e fare in modo che arrivino anche la' dove c'e' oscurita' su questi temi. E in questo clima di desertificazione spirituali, anche una goccia di rugiada fa bene al cuore". 
"Mi augurerei - ha concluso infine il capodicastero - che piano piano questo aumentasse, perche la parola del Pontefice arrivi a piu' persone nel cammino della vita".

© Copyright (AGI)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mons. Celli stia sereno, se i retwitt sono ancora pochi, ci sono i blog di amici del Papa (ehehehehehe) che provvedono a divulgare il suo messaggio, quello vero non interpretato secondo la convenienza e, se c'è la necessità, a difenderlo dalle contraffazioni e dalla malevolenza.
Su facebook ha ragione, eppoi è troppo impegnativo. Il nostro Papa ha quasi 86 anni, giornate che immagino pesantissime e tutto il diritto di avere momenti di respiro e preghiera.
Alessia

Raffaella ha detto...

:-))))
R.