Un ringraziamento speciale a Lucio Brunelli per lo speciale di Tg2 dossier "Benedetto XVI, ritratto inedito" andato in onda ieri sera su Raidue.
Ho apprezzato molto i filmati scelti e le interviste che il vaticanista ha realizzato.
Credo che a breve il dossier sara' disponibile online. Sara' mia cura segnalare il link.
Raffaella
10 commenti:
bello davvero.
grazie di cuore
un abbraccio e buona Epifania del Signore
laura
Il Dossier è stato bellissimo: Lucio Brunelli (il migliore vaticanista) ha fatto parlare soprattutto le immagini. Commovente l'intervista all'ex carcerato di Rebibbia che ha raccontato l'incontro con il Papa del dicembre 2011. Bella anche la valorizzazione del pensiero di Ratzinger fatto da due intellettuali marxisti.
L'unico rammarico è per la RAI, per l'ora in cui il Dossier è andato in onda, per come non sia stato in alcun modo pubblicizzato e promosso dalla rete e nei TG, per il fatto - a mio avviso scandaloso, se penso a quanti dipendenti ha la Tv pubblica - che il nel sito della RAI fino all'ultimo sia stato annunciato un TG2 Dossier completamente diverso, peraltro già andato in onda tempo fa.
Grazie Lucio!
andrea tornielli
C'è poco da stupirsi, quando nella pagina palinsesto di tv 2000 fino a ieri sera tardi non figurava in programma la messa del Papa di stamattina. Ma ormai ho perso anche la voglia di parlarne di queste cose. Grazie davvero a Brunelli, nonostante la deludente presentazione della rai, non è' la prima volta che fa bei servizi sul Papa
Mi tocca sempre meravigliarmi del fatto che le definizioni più interessanti all'indirizzo di Papa Benedetto arrivino da fronti inaspettati: uno dei due marxisti nell'intervista di ieri (o forse dovrei dire oggi, visto che era mezzanotte passata) lo ha definito, senza mezzi termini, il più grande intellettuale politico vivente. Eppure era chiaro che non condivideva tutto quello che il Papa fa e dice, e ciò che rappresenta. Ma ne ha parlato con schietto e franco rispetto, evidentemente sentendosi pungolato e coinvolto dalla figura di Joseph Ratzinger, come pontefice e come uomo di cultura.
Al confronto, le parole di Enzo Bianchi, pur positive, mi suonavano quasi piatte e distaccate. Peccato che proprio tra noi cristiani sembri mancare lo slancio del coraggio e dell'entusiasmo.
Dossier molto ben fatto, comunque, grazie a Brunelli e a tutti quelli che hanno contribuito a realizzarlo
Giustissime le sue affermazioni,signor Tornielli,valeva veramente la pena a tirar tardi,ma per Ratzinger questo ed altro;a mioavviso lui è un papa straordinario e se ne accorgeranno in seguito,quanto alla Rai,beh,la miglior risposta è il silenzio,perché siamo persone educate,ma fanno bene quelli che non pagano il canone,ormai fa più pubblicità di mediaset e pretende pure il pagamento per unservizio che è pubblico solo in certi settori e per cere trasmissioni a volte irritanti e faziose.Grazie a Brunelli,vaticanista onesto intellettualmente,che,forse,un pò di bene lo vuole veramente aquesto immenso papa.GR2
Vorrei ringraziare, anche qui, gli amici che hanno visto il Tg2dossier su papa Benedetto e in particolare i tantissimi che mi hanno scritto per complimentarsi. In alcuni casi facendomi arrossire, in altri commuovere. E' una delle cose degli ultimi anni in cui ho messo più cuore e mestiere. Un atto di giustizia verso questo Papa spesso maltrattato senza nemmeno essere conosciuto. Se il documentario è risultato godibile è perché ho la fortuna di lavorare con amici e professionisti come Franco Trifoni, Massimo Pinzauti, Laura Sacripanti. La Rai va avanti per gente così. Vi copio qui sotto il link al sito Rai dove il documentario si può rivedere. Per misteriose ragioni, anche su RaiReplay il titolo del dossier è sbagliato: si riferisce a una vecchia puntata su Obama! Misteri della Rai...Comunque, ancora grazie
Lucio Brunelli
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2013-01-05&ch=2&v=166854&vd=2013-01-05&vc=2#day=2013-01-05&ch=2&v=166854&vd=2013-01-05&vc=2
Grazie :-)
R.
Grazie per il link perché me l'ero perso. Purtroppo invece nel pomeriggio di ieri (fascia di visibilità, non quella notturna dedicata al Papa) sono incappata per caso nel solito prete dei famosi ( don Mazzi) che dalla trasmissione della sempiterna cuccarini deliziava con gli eterni confronti tra il Papa di prima che come nonno ce lo vedeva e questo qua (manco fosse un fantoccio inumano) che proprio no, il solito otto x mille tanto caro a chi la chiesa la vuol veder scomparire e l'invito a don Georg ad indossare i calzoncini corti e andare a lavorare con lui (ospitate in tv e feste vip comprese, immagino). Ora, capisco che faccia qualcosa per gli ultimi, ma sono tanti i sacerdoti che lo fanno senza ricordarlo continuamente in tv e senza disprezzare nessuno. Mi chiedo perché questo signore debba godere sempre della prima fascia per fare sistematicamente propaganda antipapale, facendo passare magari il tutto come spazio pubblico dedicato alla Chiesa.
ho visto anch'io la performance di mazzi e vi ho letto molta acredine verso il papa,i vescovi e don georg che nulla c'entrava nel contesto.
chiediamoci se sia giusto pagare il canone per vedere sbeffeggiato il Papa di domenica e per di più da un prete in cerca costante di applausi e consenso.
mazzi legga l'omelia di ieri di "questo qua":
http://press.catholica.va/news_services/bulletin/news/30269.php?index=30269&po_date=06.01.2013&lang=it
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