per rimanere in argomento, trovo nel blog di father Z la prova che si raccontano bubbole: a 48 ore dal Summorum Pontificum papa Francesco ancora arcivescovo di Buenos Aire ha celebrato la messa antica
sono in atto sobillatori continui in questo senso e sui più svariati argomenti, io credo che alcuni, e secondo me ce n'è anche in Vaticano, temono l'influsso e la presenza del Papa emerito che, si voglia o no, sono decenni che influenza la vita della chiesa e si teme quindi una specie di doppio papato. Sono bubbole, da parte di gente che ragiona solo con il proprio metro, cioè la meschinità.
mariateresa, ormai ad affrontare i sobillatori ci siamo abituati :) solo che prima venivano dal campo "progressista" contro un papa "tradizionalista", adesso ci sono quelli che vengono dal campo "tradizionalista" contro un papa "progressista". La cosa buffamente triste e' che nessuno dei due campi, ne prima ne dopo, ha capito entrambi i papi, che vanno avanti secondo il metro di Gesu' Cristo. Tutti a cercar di tirare l'acqua al proprio mulino: ma se il padeterno ti secca la fonte, che fai piu'?
Brava Raffaella , cominciamo a far vedere che chi vuole mettere Bergoglio conto Ratzinger è un bugiardo . Grazie ! Altro che crocerossine , siete brave cristiane , Papa Benedetto XVI a quanto pare ha seminato bene in questo blog ;)
Buongiorno Raffaella e buon sabato a tutti. L'articolo di Cristiana Caricato è veramente da incorniciare, ma temo sarà in beata solitudine. Comunque, rimaniamo vigili e vediamo fino a che punto andrà avanti questa specie di esaltazione al limite dell'isterismo collettivo.
La continuità è stata evidente dalle prime parole... Benedetto XVI a Castelgandolfo con il suo «Buona notte!», Francesco da San Pietro con il suo «Buona sera!». Come dire, riprendiamo da dove ci eravamo lasciati.
Perché senza la "rivoluzione Ratzinger" non sarebbe stato possibile questo Pontefice. Con la sua rinuncia egli ha detto a tutto il collegio cardinalizio: "Non abbiate paura. Guardate a me, prendete a esempio la mia libertà".
«Io sono la fine del vecchio e l'inizio del nuovo»: non si mediterà mai abbastanza su questa profezia di Benedetto XVI. Profezia che dice rottura (fine... inizio) ma anche continuità (sia... sia): ossia RIFORMA, come egli ha sempre e incessantemente proclamato.
Qualunque cosa accada ora, il prologo indispensabile, l'araldo, colui che lo ha voluto e permesso, è Benedetto XVI, il santo monaco riformatore. Talvolta penso che Benedetto XVI è quello che sarebbe dovuto essere Lutero, se questi fosse rimasto in vero ascolto della volontà di Dio.
Condivido questo articolo in tutto quel che denuncia del comportamento veramente caricaturale dei "faiseurs d`opinion", dei media, vaticanisti inclusi, e ringrazio la Caricato per averlo scritto. Condivido molto meno i suoi sentimenti personali per l`elezione del nuovo Vescovo di Roma e la sua opinione che fa dello Spirito Santo l`autore di quella scelta, elezione che sembra dover molto alle trattative sotterrannee in Santa Maria Maggiore che avevano come obiettivo di far eleggere un cardinale del Sud America, se il card. Bergoglio non fosse già stato scelto prima di entrare in Conclave, e in modo molto discreto (solo Tornielli ha fatto il suo nome...). non avrebbe potuto essere eletto così rapidamente.
Si però ci vorrebbe un pò di rispetto per i fedeli prima ti insegnano il primato petrino poi arriva un papa che si definisce vescovo uno usa le scarpe rosse l'altro nere uno ha una liturgia l'altro un'altra uno è il papa dei poveri gli altri dei ricchi??insomma la chiesa appunto non è neanche del papa ma di cristo e allora un pò più di uniformità di comportamenti grazie
d'accordo con Luisa ci hanno eletto chi hanno voluto lo spirito santo??bò!!mi pare evidente ..... Spero che non ci disorientino più di quanto lo siamo già con questo fare e disfare.Poi scusate ma a me tutto questo fascino per sto latino america non lo sento.
E' ovvio che ad ogni elezione di Papa c'è sempre qualche novità e qualche scossone...così è stato per Woitila, così per Ratzinger, così per Bergoglio. Certo che chi si sente offeso o va in crisi per il colore delle scarpe....è davvero ridicolo!
Ratzinger è un Lutero 100 volte più grande come teologo,ed è rimasto dalla parte giusta,l'altro, no, causando quello che ne è derivato per tutta la Cristianità;Caricato è ottima giornalista,dovrebbe cambiare emittente e aggiungere una vocale a Boff e ne verrebbe il suo direttore che ha dato sfoggio di un repentino cambiamento di rotta alla velocità della luce;sono reduce da una mattinata di 'vivaci' discussioni con alcuni amici che naturalmente,visto il battage pubblicitario,già stravedono per francesco,ho argomentato civilmente,poi,quando mi hanno definito BXVI fighetto snob per intellettuali radicalchic,non ci ho visto più e sono partito con una filippica apologetica che manco Cicerone,l'ho difeso con le unghie e coi denti,ho portato prove,alla fine mi hanno dato ragione,(guai a chi me lo tocca!).Sinceramente trovo questo gioco di contrapposizioni ingiusto e lesivo per entrambi,ammetto che Bergoglio non mi entusiasma,ma ho per lui profondo rispetto,lasciamolo fare,però.. laddove dice che BXVI gli ha acceso un fuoco,beh,a me ha scatenato un incendio,inestinguibile,non riesco a dimenticarlo in nessun modo e mi manca molto più di quanto pensassi,che volete,sono un sagittario sognatore,che ce vuò fà...GR2
Ma quando ho sentito il Sodano dire che voleva il papa "dal cuore generoso"ho pensato arriva un papa buonista che instaurerà il buonismo universale!speriamo che non sia cosi.
Per Anonimo delle 14.13 non è questione di scarpe è questione di stile!Le personalizzazioni sono ammesse ma queste vanno conciliate con il rispetto dei simboli il rispetto di una storia che ti precede e poi vuoi mettere l'eleganza di Benedetto 16 la raffinatezza il rispetto dei simboli della Chiesa anche a lui non piaceva essere al centro dell'attenzione ma ce l'ha messa tutta anche in rispetto del ruolo che rivestiva.Comunque di francescani che seguono S.Francesco ne vedo ben pochi in giro.Ma alle persone piace vivere di poesia bontà umiltà povertà dolcezza etc.che barba!
Bagnasco è entusiasta, di più, ha le visioni, vede in lui Giovanni XXIII (di già? pare che prima nemmeno lo conoscesse...) http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/03/15/news/bagnasco_la_chiesa_cambier_cominciando_dalle_coscienze-54655127/?ref=HRER3-1
allora Eminenza, si rinuncia ad otto per mille, sconti sull'Imu e finanziamenti alle scuole cattoliche? A che servono se la chiesa francescana sarà povera? si lascia tutto agli italiani, che tanto ormai ci sono vicini alla povertà. Eh si, si dovrà discutere anche di quello, stavolta senza Benedetto che non somigliava a nessun'altro se non a se stesso e che tra le tante azioni di governo ha dato una nomina anche a Lei. Chissà con chi se la prendono stavolta, si prepari, perchè toccherà a Lei temo, su Francesco non si può. Io sono esterrefatto e vi dirò che sento puzza di bruciato con questa storia del governo della curia che già tutti vedono come sicuramente sistemato. Benedetto XVI il malgoverno della curia lo ha trovato, non l'ha prodotto lui ma prima di lui ci si diceva che andava tutto bene, un trionfo. Poi qualcuno non si sa ancora perchè ha fatto saltare improvvisamente i coperchi e lui ha dovuto patire su di sè tutti i malanni. Non è che ora resta tutto come prima e semplicemente la smettono di raccontarci che va male quindi va tutto bene e tra un decennio o più qualcun'altro papa meno piacente deve subire lo stesso destino di Benedetto, con in più la chiesa povera e spoglia?
13 commenti:
per rimanere in argomento, trovo nel blog di father Z la prova che si raccontano bubbole: a 48 ore dal Summorum Pontificum papa Francesco ancora arcivescovo di Buenos Aire ha celebrato la messa antica
http://edant.clarin.com/diario/2007/09/17/sociedad/s-03001.htm
sono in atto sobillatori continui in questo senso e sui più svariati argomenti, io credo che alcuni, e secondo me ce n'è anche in Vaticano, temono l'influsso e la presenza del Papa emerito che, si voglia o no, sono decenni che influenza la vita della chiesa e si teme quindi una specie di doppio papato. Sono bubbole, da parte di gente che ragiona solo con il proprio metro, cioè la meschinità.
mariateresa,
ormai ad affrontare i sobillatori ci siamo abituati :) solo che prima venivano dal campo "progressista" contro un papa "tradizionalista", adesso ci sono quelli che vengono dal campo "tradizionalista" contro un papa "progressista".
La cosa buffamente triste e' che nessuno dei due campi, ne prima ne dopo, ha capito entrambi i papi, che vanno avanti secondo il metro di Gesu' Cristo. Tutti a cercar di tirare l'acqua al proprio mulino: ma se il padeterno ti secca la fonte, che fai piu'?
Brava Raffaella , cominciamo a far vedere che chi vuole mettere Bergoglio conto Ratzinger è un bugiardo .
Grazie ! Altro che crocerossine , siete brave cristiane , Papa Benedetto XVI a quanto pare ha seminato bene in questo blog ;)
Buongiorno Raffaella e buon sabato a tutti. L'articolo di Cristiana Caricato è veramente da incorniciare, ma temo sarà in beata solitudine. Comunque, rimaniamo vigili e vediamo fino a che punto andrà avanti questa specie di esaltazione al limite dell'isterismo collettivo.
La continuità è stata evidente dalle prime parole... Benedetto XVI a Castelgandolfo con il suo «Buona notte!», Francesco da San Pietro con il suo «Buona sera!». Come dire, riprendiamo da dove ci eravamo lasciati.
Perché senza la "rivoluzione Ratzinger" non sarebbe stato possibile questo Pontefice. Con la sua rinuncia egli ha detto a tutto il collegio cardinalizio: "Non abbiate paura. Guardate a me, prendete a esempio la mia libertà".
«Io sono la fine del vecchio e l'inizio del nuovo»: non si mediterà mai abbastanza su questa profezia di Benedetto XVI. Profezia che dice rottura (fine... inizio) ma anche continuità (sia... sia): ossia RIFORMA, come egli ha sempre e incessantemente proclamato.
Qualunque cosa accada ora, il prologo indispensabile, l'araldo, colui che lo ha voluto e permesso, è Benedetto XVI, il santo monaco riformatore. Talvolta penso che Benedetto XVI è quello che sarebbe dovuto essere Lutero, se questi fosse rimasto in vero ascolto della volontà di Dio.
JP
Condivido questo articolo in tutto quel che denuncia del comportamento veramente caricaturale dei "faiseurs d`opinion", dei media, vaticanisti inclusi, e ringrazio la Caricato per averlo scritto. Condivido molto meno i suoi sentimenti personali per l`elezione del nuovo Vescovo di Roma e la sua opinione che fa dello Spirito Santo l`autore di quella scelta, elezione che sembra dover molto alle trattative sotterrannee in Santa Maria Maggiore che avevano come obiettivo di far eleggere un cardinale del Sud America, se il card. Bergoglio non fosse già stato scelto prima di entrare in Conclave, e in modo molto discreto (solo Tornielli ha fatto il suo nome...). non avrebbe potuto essere eletto così rapidamente.
Si però ci vorrebbe un pò di rispetto per i fedeli prima ti insegnano il primato petrino poi arriva un papa che si definisce vescovo uno usa le scarpe rosse l'altro nere uno ha una liturgia l'altro un'altra uno è il papa dei poveri gli altri dei ricchi??insomma la chiesa appunto non è neanche del papa ma di cristo e allora un pò più di uniformità di comportamenti grazie
d'accordo con Luisa ci hanno eletto chi hanno voluto lo spirito santo??bò!!mi pare evidente .....
Spero che non ci disorientino più di quanto lo siamo già con questo fare e disfare.Poi scusate ma a me tutto questo fascino per sto latino america non lo sento.
E' ovvio che ad ogni elezione di Papa c'è sempre qualche novità e qualche scossone...così è stato per Woitila, così per Ratzinger, così per Bergoglio. Certo che chi si sente offeso o va in crisi per il colore delle scarpe....è davvero ridicolo!
Ratzinger è un Lutero 100 volte più grande come teologo,ed è rimasto dalla parte giusta,l'altro, no, causando quello che ne è derivato per tutta la Cristianità;Caricato è ottima giornalista,dovrebbe cambiare emittente e aggiungere una vocale a Boff e ne verrebbe il suo direttore che ha dato sfoggio di un repentino cambiamento di rotta alla velocità della luce;sono reduce da una mattinata di 'vivaci' discussioni con alcuni amici che naturalmente,visto il battage pubblicitario,già stravedono per francesco,ho argomentato civilmente,poi,quando mi hanno definito BXVI fighetto snob per intellettuali radicalchic,non ci ho visto più e sono partito con una filippica apologetica che manco Cicerone,l'ho difeso con le unghie e coi denti,ho portato prove,alla fine mi hanno dato ragione,(guai a chi me lo tocca!).Sinceramente trovo questo gioco di contrapposizioni ingiusto e lesivo per entrambi,ammetto che Bergoglio non mi entusiasma,ma ho per lui profondo rispetto,lasciamolo fare,però.. laddove dice che BXVI gli ha acceso un fuoco,beh,a me ha scatenato un incendio,inestinguibile,non riesco a dimenticarlo in nessun modo e mi manca molto più di quanto pensassi,che volete,sono un sagittario sognatore,che ce vuò fà...GR2
Ma quando ho sentito il Sodano dire che voleva il papa "dal cuore generoso"ho pensato arriva un papa buonista che instaurerà il buonismo universale!speriamo che non sia cosi.
Per Anonimo delle 14.13 non è questione di scarpe è questione di stile!Le personalizzazioni sono ammesse ma queste vanno conciliate con il rispetto dei simboli il rispetto di una storia che ti precede e poi vuoi mettere l'eleganza di Benedetto 16 la raffinatezza il rispetto dei simboli della Chiesa anche a lui non piaceva essere al centro dell'attenzione ma ce l'ha messa tutta anche in rispetto del ruolo che rivestiva.Comunque di francescani che seguono S.Francesco ne vedo ben pochi in giro.Ma alle persone piace vivere di poesia bontà umiltà povertà dolcezza etc.che barba!
Bagnasco è entusiasta, di più, ha le visioni, vede in lui Giovanni XXIII (di già? pare che prima nemmeno lo conoscesse...)
http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/03/15/news/bagnasco_la_chiesa_cambier_cominciando_dalle_coscienze-54655127/?ref=HRER3-1
allora Eminenza, si rinuncia ad otto per mille, sconti sull'Imu e finanziamenti alle scuole cattoliche? A che servono se la chiesa francescana sarà povera? si lascia tutto agli italiani, che tanto ormai ci sono vicini alla povertà. Eh si, si dovrà discutere anche di quello, stavolta senza Benedetto che non somigliava a nessun'altro se non a se stesso e che tra le tante azioni di governo ha dato una nomina anche a Lei. Chissà con chi se la prendono stavolta, si prepari, perchè toccherà a Lei temo, su Francesco non si può.
Io sono esterrefatto e vi dirò che sento puzza di bruciato con questa storia del governo della curia che già tutti vedono come sicuramente sistemato. Benedetto XVI il malgoverno della curia lo ha trovato, non l'ha prodotto lui ma prima di lui ci si diceva che andava tutto bene, un trionfo. Poi qualcuno non si sa ancora perchè ha fatto saltare improvvisamente i coperchi e lui ha dovuto patire su di sè tutti i malanni. Non è che ora resta tutto come prima e semplicemente la smettono di raccontarci che va male quindi va tutto bene e tra un decennio o più qualcun'altro papa meno piacente deve subire lo stesso destino di Benedetto, con in più la chiesa povera e spoglia?
Posta un commento