Il fronte laico contro le nozze gay che qualche philosophe non vuole vedere (Antonio Sanfrancesco)
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5 commenti:
cc
ha detto...
Non so se avete notato come nei commenti sulla manifestazione a parigi contro i matrimoni tra persone dello stesso sesso, i vescovi sono usciti improvvisamente di scena. Prima erano i burattinai di quattro cafonetti che calavano dalla campagna. Ma quando i "cafonetti" si sono rivelati essere un botto, e' sorto un dubbio nella mente di questi illuminati decantatori di nuovi, innovativi e fantomatici assetti antropologici. Conviene ancora stigmatizzare i preti come gli ispiratori di tale protesta col rischio di dover ammettere indirettamente la loro vittoria e rivincita sul piano culturale su un palcoscenico (la francia) dove li si credeva definitivamente fuori gioco? E' cosi' ai decantatori di assetti prossimi venturi e' apparso naturale fare come si fa quando si gioca a "1,2,3 stella" ma all'incontrario: si sono allontanati passetto passetto in punta di piedi dalla tesi di partenza con nonchalance. Si e' tirato fuori di tutto: gli ebrei, gli islamici, gli induisti, la vandea, la provenza, la savoia, disneyland, la montagna del sapone. Tutto. Ma proprio tutto lasciando sullo sfondo i barbarin, i vingtrois. Quelli che 5 minuti prima erano la causa di tutto, quelli che qualche mese fa hanno Rispolverato l'uso di elevare una preghiera alla Vergine nel giorno dell'assunzione per la difesa della famiglia e dei bambini. Ecco quelli la' adesso sono misteriosamente scomparsi nei commenti degli ideologi di assetti antropologici innovativi. Mistero della laicita'
Temo di aver fatto confusione con i commenti. E' scomparso quello che avevo scritto per l'occasione ed e' ricomparso quello che avevo scritto per il fatto quotidiano sulla faccenda delle sciroccate di piazza san pietro. Se vuoi pubblicarlo fa lo stesso ma non era quello che desideravo inviarti raffaella. Chiedo scusa per l'errore.
Fa uguale,CC,il succo è quello,ci si stupisce che dopo 2 o 3 secoli di sistematica distruzione della chiesa cattolica in Francia,ci sia ancora qualcuno che abbia il coraggio di rivendicare il suo diritto di esistere e di esprimere il suo parere attraverso i vescovi(per la verità più Barbarin che Vingttrois).....sono le minoranze creative che quel genio che siede sul soglio di Pietro e che tanto infastidisce i maitres à penser radicalchic che ci vogliono tutti imbecilli a bere le loro idiozie di genere,aveva auspicato in tanti discorsi,a partire dagli anni 80.GR2
5 commenti:
Non so se avete notato come nei commenti sulla manifestazione a parigi contro i matrimoni tra persone dello stesso sesso, i vescovi sono usciti improvvisamente di scena. Prima erano i burattinai di quattro cafonetti che calavano dalla campagna. Ma quando i "cafonetti" si sono rivelati essere un botto, e' sorto un dubbio nella mente di questi illuminati decantatori di nuovi, innovativi e fantomatici assetti antropologici. Conviene ancora stigmatizzare i preti come gli ispiratori di tale protesta col rischio di dover ammettere indirettamente la loro vittoria e rivincita sul piano culturale su un palcoscenico (la francia) dove li si credeva definitivamente fuori gioco? E' cosi' ai decantatori di assetti prossimi venturi e' apparso naturale fare come si fa quando si gioca a "1,2,3 stella" ma all'incontrario: si sono allontanati passetto passetto in punta di piedi dalla tesi di partenza con nonchalance. Si e' tirato fuori di tutto: gli ebrei, gli islamici, gli induisti, la vandea, la provenza, la savoia, disneyland, la montagna del sapone. Tutto. Ma proprio tutto lasciando sullo sfondo i barbarin, i vingtrois. Quelli che 5 minuti prima erano la causa di tutto, quelli che qualche mese fa hanno Rispolverato l'uso di elevare una preghiera alla Vergine nel giorno dell'assunzione per la difesa della famiglia e dei bambini. Ecco quelli la' adesso sono misteriosamente scomparsi nei commenti degli ideologi di assetti antropologici innovativi. Mistero della laicita'
Temo di aver fatto confusione con i commenti. E' scomparso quello che avevo scritto per l'occasione ed e' ricomparso quello che avevo scritto per il fatto quotidiano sulla faccenda delle sciroccate di piazza san pietro. Se vuoi pubblicarlo fa lo stesso ma non era quello che desideravo inviarti raffaella. Chiedo scusa per l'errore.
Non preoccuparti :-)
R.
Richiedo scusa ma evidentemente comincio a perdere colpi. Il commento (il primo) inviato e' quello giusto.
Fa uguale,CC,il succo è quello,ci si stupisce che dopo 2 o 3 secoli di sistematica distruzione della chiesa cattolica in Francia,ci sia ancora qualcuno che abbia il coraggio di rivendicare il suo diritto di esistere e di esprimere il suo parere attraverso i vescovi(per la verità più Barbarin che Vingttrois).....sono le minoranze creative che quel genio che siede sul soglio di Pietro e che tanto infastidisce i maitres à penser radicalchic che ci vogliono tutti imbecilli a bere le loro idiozie di genere,aveva auspicato in tanti discorsi,a partire dagli anni 80.GR2
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