lunedì 14 gennaio 2013

Secondo Fiorenza Sarzanini ci sarebbe un conto «sospetto» da 40 milioni dietro al blocco di bancomat e carte in Vaticano

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René Bruelhart (Aif): Sono sorpreso dalle misure adottate dalla Banca d’Italia che ha bloccato tutti i bancomat della Deutsche Bank in Vaticano (Calabrò)

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe tanto sapere da dove arrivano le soffiate. Ci sono tre opzioni. Inoltre, mi chiedo cosa ci sia di vero in quanto mi pare che il vertice IOR non sia formato da incoscienti.
Alessia

mariateresa ha detto...

mah, l'impressione che siamo in presenza di una ritorsione è forte. Poi faccio fatica a tenere in ordine i miei conti quindi figurarsi se seguo bene i conti di una banca.
tuttavia l'impressione che sia in atto un braccio di ferro e che la Banca d'italia non abbia gradito la recente valutazione di MoneyVal mi viene confermata dall'articolo della Gabanelli sul Corriere dove mi sembra che il dott. Bruelhart sia trattato come un contaballe qualsiasi il che mi sembra un po' troppo perchè non si tratta di un prete o di un MarcinKus qualsiasi.
Inoltre all'estero, per esempio sul National catholic reporter (http://ncronline.org/blogs/all-things-catholic/top-five-under-covered-vatican-stories-2012), un giornale liberal, non l'Araldo delle canoniche, si dà atto della riforma finanziaria di Benedetto e della valutazione di MoneyVal dove si possono riconoscere luci e ombre ma che non è la cacatina che dice la Gabanelli. Troppo comodo. Quando ho poi letto i commenti sotto mi sono confermata che l'uditorio anticlericale è in uno stato incontenibile di eccitazione sessuale (una vera epidemia di priapismo) e che , come abbiamo già notato, con la legge 180 sono tutti fuori.
Non ho avuto voglia di registrarmi per controbattere all'articolo perchè me li stavo pestando.

mariateresa ha detto...

Alessia è dai tempi di Gotti Tedeschi e prima che va avanti questa storia e mi sembra che lui se la fosse fatta addosso e che lo tenessero per i cosiddetti.
No, non ho ancora capito cosa succede ma non è come dice la Gabanelli che tra l'altro è sicuramente ventriloqua di qualcuno, La storia dei 40 milioni l'ho letta tanto tempo fa e sempre su giornali anticlericali o specializzati nel gioco dello scuoiaprete. Allora però i bancomat andavano ancora bene come sono andati bene anche prima per anni. Adesso non più. Cosa è successo di nuovo?
O cosa succede veramente?

Anonimo ha detto...

Secondo me si tratta di un regolamento di conti,in tutti i sensi, fra le 2 banche,italiana e tedesca,poi mi piacerebbe vedere bloccate le carte di credito a Montecarlo,in Liechtenstein ed altri'paradisi fiscali',che volete,mi piace sognare;in piccioli,distruggono solo i più piccoli,San Marino docet....GR2

Anonimo ha detto...

Sì, Allen mantiene ancora una certa obiettività su certi argomenti. Peccato che altri del Fishwrap abbiano perso quel poco che rimaneva per la strada a causa della faccenda LCWR.
Alessia

gianniz ha detto...

Eh, si! Continuano a tessere la tela sperando di poter costringere questo piccolo, ma non 'micco', stato estero a re-inginocchiarsi davanti al 'moloch' nostrano.
Come è possibile che MoneyVal sia meno occhiuto di Bankitalia?
Sono tali e tante le contraddizioni e le approssimazioni contenute nell'articolo che mi sorge solo una domanda: Per chi ci prende, Sarzanini? Per gente che non sa cercare, leggere e confrontare le fonti?

gemma ha detto...

Se ogni tanto la Sarzanini ci raccontasse anche dei conti di altre banche. Dunque, corriere sta per RCS, e non è' che dietro RCS ci sia il droghiere del l'angolo, giusto per voler fare un esempio